🟨"Primarie a New York: Mamdani e le preoccupazioni del settore crypto"
Giorno: 03 luglio 2025 | Ora: 00:21 Zohran Mamdani ha vinto le primarie per il sindaco di New York, affrontando preoccupazioni nel settore crypto. Si scontrerà con Eric Adams a novembre. Le sue posizioni politiche, considerate più a sinistra, sono criticate e potrebbero influenzare il suo approccio alle criptovalute. Nonostante ciò, l'industria potrebbe cercare di sostenerlo. La sua corsa alla sindacatura è complessa e piena di sfide.
Zohran Mamdani ha vinto le primarie per il sindaco di New York il 24 giugno, suscitando reazioni nel mondo delle criptovalute. Si confronterà con il sindaco uscente Eric Adams a novembre e molti nel settore crypto appaiono preoccupati per la possibilità di una sua vittoria. Le proposte politiche di Mamdani, che si discostano dalle posizioni tradizionali del Partito Democratico, sono state criticate, con alcuni che le paragonano al collettivismo sovietico.
Mamdani ha esposto diverse posizioni politiche, alcune delle quali più a sinistra rispetto alla norma democratica, ma ha mantenuto un profilo relativamente basso riguardo alle criptovalute. Il suo avversario, Adams, invece, promuove attivamente il settore. Con l'avvicinarsi delle elezioni generali, si sta discutendo se Mamdani tenterà di sfidare l'industria delle criptovalute e in che modo.
Nel periodo successivo alle elezioni, figure importanti del settore crypto, come Tyler Winklevoss, hanno criticato duramente Mamdani. Winklevoss ha definito New York una "kleptocrazia rotta" e ha suggerito che le cose dovranno peggiorare prima di migliorare. Anche David Sacks ha esortato la Silicon Valley a svegliarsi di fronte a quella che percepiscono come una crescente ondata di comunismo a New York.
Durante la sua campagna, Mamdani ha sollevato preoccupazioni per la protezione dei consumatori nel settore delle criptovalute, ma le sue dichiarazioni pubbliche sono state piuttosto moderate. Ha sostenuto l'importanza di protezioni per i consumatori, in linea con le richieste di regolatori e legislatori americani, anche tra coloro che sono favorevoli alle criptovalute.
Se diventasse sindaco, Mamdani avrebbe un'influenza considerevole su questioni come le tasse municipali e le licenze, ma il suo potere di incidere sull'industria delle criptovalute sembra limitato. L'attuale sindaco, Adams, ha cercato di posizionare New York come un hub per le criptovalute, ma i risultati sono stati deludenti. Molti non hanno notato cambiamenti significativi da quando Adams è entrato in carica.
Inoltre, l'industria delle criptovalute potrebbe decidere di sostenere Mamdani. Alcuni esperti suggeriscono che la disponibilità a scendere a compromessi su determinate questioni e a fornire contributi per la sua campagna potrebbero influenzare la sua posizione verso un approccio più neutro o favorevole alle criptovalute.
Infine, le sfide che Mamdani dovrà affrontare per conquistare la carica di sindaco di New York sono molteplici e l'industria delle criptovalute potrebbe rivelarsi solo una delle sue preoccupazioni. Le sue posizioni politiche, uniti agli attacchi che ha ricevuto, rendono il suo percorso verso la sindacatura piuttosto complesso e incerto.
