🟨"XRPFi: La Rivoluzione DeFi per XRP"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 16:39 XRP, pur essendo popolare, ha evitato la DeFi a causa di limitazioni tecniche. XRPFi cerca di integrare XRP nella finanza programmabile tramite Flare Network, che crea FXRP, consentendo agli utenti di fare staking e generare reddito passivo. La crescente adozione da parte di istituzioni come Uphold e VivoPower potrebbe sbloccare capitali significativi per l'ecosistema DeFi. Il lancio di stXRP permetterà un utilizzo più ampio di FXRP in applicazioni DeFi, aumentando l'interesse e la partecipazione nel settore.
Nonostante la sua enorme popolarità, XRP ha mantenuto una certa distanza dal mondo della finanza decentralizzata (DeFi) a causa delle limitazioni tecniche del XRP Ledger. Tuttavia, XRPFi, un ecosistema DeFi incentrato su XRP, mira a colmare questa lacuna sfruttando la tecnologia di bridging e contratti intelligenti di Flare Network per portare XRP nel campo della finanza programmabile.
Flare Network è una blockchain di livello 1 progettata per applicazioni intensive di dati e funge da ponte cruciale che collega asset privi di contratti intelligenti come XRP con l'ecosistema DeFi. Al centro dell'infrastruttura di Flare c'è FAssets, un sistema che crea rappresentazioni completamente collateralizzate di questi asset. Un esempio notevole è FXRP, una versione avvolta di XRP che consente ai possessori di utilizzare il proprio XRP all'interno dei protocolli DeFi sulla rete di Flare.
Staking di FXRP consente ai possessori di ricevere stXRP, un token di liquid staking che rappresenta un diritto sul FXRP messo in staking. Questo sistema permette ai possessori di XRP di sbloccare rendimenti simili a quelli nativi dello staking su un asset che altrimenti non supporta tale funzione, generando un reddito passivo senza compromettere la liquidità. Le istituzioni mostrano un crescente interesse per XRPFi: la piattaforma di denaro digitale Uphold, che detiene oltre 1,8 miliardi di XRP, ha manifestato piani di coinvolgimento nell'ecosistema FAssets, mentre VivoPower, quotata al NASDAQ, ha annunciato un dispiegamento di XRP da 100 milioni di dollari su Flare, sottolineando come i principali attori stiano convalidando e accelerando la crescita di XRPFi.
Con una capitalizzazione di mercato di XRP che supera i 130 miliardi di dollari, anche una frazione di questa liquidità diretta nella DeFi potrebbe sbloccare una nuova significativa fonte di capitale per l'intero ecosistema. La tecnologia di Flare amplia l'utilità di XRP, incoraggiando una maggiore partecipazione sia da parte degli investitori istituzionali che dei piccoli risparmiatori.
Il liquid staking sta per arrivare nell'ecosistema XRP con il lancio di stXRP sul protocollo Firelight, alimentato da Flare. Analogamente al token di liquid staking stETH per ETH, Firelight consentirà agli utenti di mettere in staking FXRP e ricevere stXRP, un token di liquid staking utilizzabile nell'ecosistema DeFi in espansione di Flare.
Il processo prevede il deposito di FXRP nel Launch Vault di Firelight, che conia stXRP in un rapporto di 1:1. Questi token ERC-20 sono completamente trasferibili e possono essere utilizzati in scambi decentralizzati, mercati di prestito e altri protocolli DeFi generatori di rendimento. È importante notare che l'FXRP sottostante rimarrà messo in staking su Secured Service Networks (SSNs), che aiutano a garantire protocolli decentralizzati attraverso diversi ecosistemi, mentre potenzialmente guadagnano premi per gli utenti.
In qualità di possessori di stXRP, gli utenti possono anche guadagnare Firelight Points, che possono influenzare le future distribuzioni di premi. Nel lungo termine, questa dinamica potrebbe aumentare la composabilità di stXRP all'interno dell'ecosistema XRPFi, consentendone l'uso come collaterale, liquidità o asset generatore di rendimento in una vasta gamma di applicazioni DeFi.