🟨"WLFI: I Token di Trump Diventano Negoziabili"

🟨"WLFI: I Token di Trump Diventano Negoziabili"

Giorno: 17 Luglio 2025 | Ora : 10:33 I possessori del token WLFI di World Liberty Financial hanno votato per renderli negoziabili, una mossa che potrebbe influire sul loro valore e sugli interessi della famiglia Trump. Inizialmente, i WLFI offrivano diritti di voto, ma ora permetteranno il trading, attirando nuovi investitori e generando possibili commissioni. Critiche riguardano conflitti d'interesse, con legislatori che avvertono che il legame con Trump complica la supervisione del settore. La Casa Bianca ha dichiarato che non ci sono conflitti, ma i dettagli restano riservati.


I possessori del token World Liberty Financial, WLFI, hanno votato in modo schiacciante per rendere questi token negoziabili, una decisione che potrebbe influenzare significativamente il loro valore di mercato e gli interessi finanziari della famiglia Trump.

WLFI ha subito una transizione da diritti di voto a beni negoziabili. World Liberty Financial, un'iniziativa legata alla famiglia di Donald Trump, ha lanciato i token WLFI lo scorso autunno come parte della sua piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi), che include anche uno stablecoin chiamato USD1. Inizialmente, questi token non erano destinati al trading; piuttosto, concedevano ai possessori diritti di voto su determinate evoluzioni aziendali, comprese le modifiche al codice della piattaforma.

Gli investitori iniziali erano attratti dai WLFI grazie al legame con Trump, sperando che il valore dei token aumentasse grazie al suo sostegno. Con il recente voto che consente il trading, si segna un cambiamento cruciale, permettendo alle forze di mercato di stabilire i prezzi. Questa transizione è destinata ad attrarre un numero maggiore di investitori, generando potenzialmente commissioni di trading per gli exchange che elencano WLFI e alimentando la speculazione sul valore futuro dei token.

Nonostante non sia chiaro come questo possa avvantaggiare direttamente la famiglia Trump, l'aumento dell'attività di trading potrebbe migliorare il valore complessivo delle loro partecipazioni, che sono già sostanziali.

Critiche sono emerse riguardo ai potenziali conflitti d'interesse legati all'impegno finanziario della famiglia Trump in World Liberty Financial. Legislatori democratici, tra cui la senatrice Elizabeth Warren e la rappresentante Maxine Waters, hanno sollevato preoccupazioni etiche, sostenendo che la partecipazione finanziaria della famiglia rappresenti un conflitto d'interesse significativo che potrebbe influenzare la supervisione regolamentare dell'industria delle criptovalute. Hanno sottolineato che i token WLFI non sono stati classificati come titoli dalla SEC, il che significa che non sono soggetti allo stesso livello di controllo normativo degli investimenti tradizionali come le azioni.

La Casa Bianca ha dichiarato che gli asset di Trump sono gestiti da un trust supervisionato dai suoi figli, affermando che non ci sono conflitti d'interesse. Tuttavia, i dettagli di questo accordo fiduciario rimangono non divulgati. Trump’s company, DT Marks DEFI LLC, ha ricevuto 22,5 miliardi dei 100 miliardi totali di token WLFI, con Trump stesso che detiene circa 15,75 miliardi di token alla fine dello scorso anno. Si stima che la famiglia Trump abbia generato circa 500 milioni di dollari da World Liberty dalla sua creazione.

In seguito al recente voto, la Casa Bianca ha rifiutato di commentare come la negoziabilità dei WLFI potrebbe influenzare gli interessi finanziari della famiglia. Un portavoce di World Liberty Financial ha indicato che ulteriori dettagli sul processo di trading saranno forniti a breve. La proposta di avviare la negoziabilità ha ricevuto un supporto schiacciante, con il 99,94% di circa 20.900 voti a favore. Molti possessori di token hanno espresso le loro motivazioni per il voto, con alcuni che citano aspettative di aumento dei prezzi e altri che allineano il loro investimento con il sostegno a Trump.