⬛WIRE: "Vertice USA-Russia: Cessate il fuoco in Ucraina e le preoccupazioni per la legittimazione di Putin"

⬛WIRE: "Vertice USA-Russia: Cessate il fuoco in Ucraina e le preoccupazioni per la legittimazione di Putin"

Giorno: 16 agosto 2025 | Ora: 00:25 Il vertice tra Stati Uniti e Russia si è finalmente aperto, con un annuncio di cessate il fuoco in Ucraina come uno dei punti chiave delle discussioni. Questa iniziativa è stata spesso sottovalutata dall'amministrazione Trump, ma ha suscitato preoccupazioni tra i leader europei, data la possibilità che il presidente Donald Trump possa cedere su questioni significative per raggiungere un accordo. Tuttavia, se non ci sarà un improvviso cambio di rotta da parte di Vladimir Putin, è improbabile che qualsiasi accordo ottenga l'approvazione dell'Ucraina, che non è disposta a cedere territorio dopo undici anni di conflitto. Le proposte avanzate da Trump tendono a riflettere in gran parte le condizioni del Cremlino, come la rinuncia alla Crimea e al Donbass. Per Putin, avere un incontro così pubblicizzato con Trump, nonostante sia l'aggressore nella più grande guerra terrestre in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale, rappresenta di per sé una forma di legittimazione. Qualunque sia l'esito di questo incontro in Alaska, Wall Street si sta preparando per le conseguenze. Citigroup sta lavorando a un'offerta per aiutare l'Ucraina a finanziare la sua ricostruzione dopo la guerra con la Russia. Questo progetto permetterebbe all'operatore di rete statale ucraino di rifinanziare parte del suo debito a condizioni più vantaggiose, utilizzando i risparmi per ricostruire la rete elettrica del paese, obiettivo frequentemente colpito dagli attacchi russi. In un contesto più ampio, il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato tagli fiscali e riforme politiche, esortando i cittadini a produrre beni di alta qualità a livello nazionale, in un discorso che enfatizza l'autosufficienza in un'economia globale sempre più protezionista. Le sue dichiarazioni giungono in un momento in cui Trump ha imposto dazi elevati sull'India, rischiando di danneggiare le esportazioni e mettere a repentaglio una parte significativa del PIL del paese. Infine, c'è un'osservazione generale sui mercati, dove gli investitori stanno mostrando segnali di cautela. Secondo recenti sondaggi, una percentuale record di investitori ritiene che le azioni statunitensi siano sopravvalutate, mentre il numero di orsi supera quello dei tori tra gli investitori al dettaglio. Questi fattori indicano un crescente desiderio di protezione contro potenziali ribassi, con un aumento degli investimenti in opzioni di protezione e in prodotti come oro e liquidità.