WIRE⬛"Trump Abbandona il G-7 e Mercati in Turbolenza: L'Intelligenza Artificiale di Meta e le Nuove Rotte Migratorie"

WIRE⬛"Trump Abbandona il G-7 e Mercati in Turbolenza: L'Intelligenza Artificiale di Meta e le Nuove Rotte Migratorie"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 13:55:22

Buongiorno. Donald Trump ha lasciato il G-7 un giorno prima del previsto, ma il motivo esatto rimane un mistero. Meta ha trovato un "sussurratore di intelligenza artificiale". E come affrontare un partito dominato da un miliardario chiassoso (indizio: trovatene uno simile).

Donald Trump ha lasciato il meeting del G-7 in Canada un giorno prima, negando le insinuazioni che fosse per lavorare su un cessate il fuoco tra Israele e Iran, affermando invece che il suo motivo era “molto più grande di questo”. Ha dichiarato che potrebbe inviare JD Vance o Steven Witkoff a incontrare funzionari iraniani, ma ha negato di aver contattato l'Iran per colloqui di pace. In precedenza, Trump aveva spaventato i mercati chiedendo l'evacuazione di Teheran. Israele ha continuato a bombardare l'Iran, che ha risposto con missili e droni.

Nel settore tecnologico, Meta sta coinvolgendo Scale e l'"AI Whisperer" Alexander Wang per accelerare il suo sviluppo nell'IA, unendosi a un team che Mark Zuckerberg sta assemblando. Nel frattempo, Softbank ha raccolto circa 4,8 miliardi di dollari attraverso la vendita di azioni di T-Mobile US per finanziare i suoi ambiziosi piani nell'IA, guidando un round di finanziamento che mira a investire fino a 40 miliardi di dollari in OpenAI.

In mercati, i futures azionari sono scesi e il prezzo del petrolio è aumentato dopo la chiamata di Trump per l'evacuazione di Teheran. Due petroliere sono collide e hanno preso fuoco al largo degli Emirati Arabi Uniti, aumentando l'ansia nei mercati globali del petrolio e della navigazione. Se lo Stretto di Hormuz venisse chiuso, i mercati prevedono che il prezzo del petrolio salirebbe notevolmente.

Con le politiche migratorie aggressive di Trump, il principale obiettivo per i cubani in fuga non è più la Florida, ma Curitiba in Brasile. Questa migrazione è alimentata non tanto dalle politiche di frontiera aperta del Brasile, quanto dalla recente inversione di fortuna per i migranti cubani negli Stati Uniti, che ora affrontano rischi di deportazione.

Le elezioni presidenziali in Sud America vedono un aumento del sentimento anti-immigrazione, con l'Argentina che ha recentemente inasprito le sue regole di ingresso e i candidati in Cile che promettono di rafforzare il controllo delle frontiere.