WIRE⬛"Tensioni in Medio Oriente: Iran risponde a Israele con un attacco missilistico mentre gli USA affrontano proteste interne"
Giorno: 2025-06-16 | Ora: 18:55:17
Iran ha lanciato centinaia di missili balistici venerdì scorso in risposta ai bombardamenti aerei di Israele, ordinati dal Primo Ministro Benjamin Netanyahu, che hanno colpito importanti infrastrutture militari iraniane e causato la morte di almeno 70 persone. Questa escalation di tensione avviene mentre si svolgono colloqui indiretti sul nucleare tra la Repubblica Islamica e gli Stati Uniti.
Il Presidente Donald Trump, che ha precedentemente abbandonato un accordo nucleare firmato dal suo predecessore Barack Obama, ha esortato l'Iran ad accettare un nuovo accordo nonostante gli attacchi israeliani. Marc Champion, in un'analisi su Bloomberg Opinion, si chiede se l'azione militare di Israele possa effettivamente garantire che l'Iran non sviluppi mai armi nucleari, suggerendo che potrebbe al massimo ritardare il programma nucleare iraniano di alcuni anni, senza giustificare il sangue versato e le conseguenze incognite di una guerra.
In un contesto di tensioni crescenti, le manifestazioni negli Stati Uniti continuano, con migliaia di persone in programma di protestare contro le politiche di Trump, che molti considerano autoritarie. Le forze armate statunitensi, inclusi i Marines, sono state dispiegate a Los Angeles mentre il governo affronta una crescente opposizione pubblica e legale.
In Europa, le nazioni stanno cercando di adottare misure per costringere Vladimir Putin a interrompere la sua invasione dell'Ucraina, considerando la possibilità di ridurre il tetto massimo dei prezzi per le vendite di petrolio russo. Tuttavia, l'opposizione degli Stati Uniti, che hanno un legame stretto con Putin, potrebbe ostacolare questo piano.
Infine, nei mercati finanziari, nonostante la volatilità causata dagli attacchi in Medio Oriente, non si è verificata una fuga di massa degli investitori, suggerendo una certa resilienza nelle borse e un'attenzione continua ai segnali economici positivi.
