WIRE⬛"Giugno nero per il lavoro negli Stati Uniti: calano i posti e cresce l'incertezza economica"

Giorno: 2025-07-03 | Ora: 23:25:14 Nel mese di giugno, l'occupazione nelle aziende statunitensi è calata per la prima volta in oltre due anni, con una diminuzione di 33.000 posti di lavoro, secondo i dati di ADP Research. Questo abbassamento è attribuibile principalmente a un calo nei settori dei servizi, suscitando preoccupazioni su una possibile stagnazione del mercato del lavoro. Gli economisti non si aspettavano una tale flessione, soprattutto dopo che i dati dell'amministrazione Trump avevano mostrato un aumento delle offerte di lavoro a maggio. Nonostante i licenziamenti continuino a essere rari, l'economista Nela Richardson ha sottolineato come la riluttanza ad assumere e la mancanza di sostituzioni per i lavoratori in uscita abbiano contribuito alle perdite di posti di lavoro. Inoltre, il rapporto di ADP ha evidenziato un raffreddamento della crescita salariale, con un aumento del 6,8% per i lavoratori che cambiano lavoro e del 4,4% per quelli che rimangono nella stessa posizione. In un altro ambito, il presidente Donald Trump ha annunciato un accordo commerciale con il Vietnam, che prevede dazi del 20% sulle esportazioni vietnamite verso gli Stati Uniti e un'imposta del 40% su beni considerati transitati attraverso il paese. Questo accordo rappresenta uno dei pochi successi nella guerra commerciale globale avviata da Trump, suscitando però preoccupazioni a Pechino riguardo alle implicazioni future. Infine, i mercati britannici hanno subito un forte ribasso, con l'incertezza politica riguardante il futuro della cancelliera delle finanze, Rachel Reeves, che ha aumentato la nervosità degli investitori. I titoli di stato a lungo termine sono stati particolarmente colpiti, con i rendimenti dei gilts a 30 anni che sono aumentati oltre il 5,4%.