🟨"Wall Street scommette sui fondi monetari tokenizzati"

Giorno: 25 luglio 2025 | Ora: 15:37 Goldman Sachs e BNY Mellon stanno lanciando un'offerta per fondi del mercato monetario tokenizzati, registrati su blockchain, permettendo un accesso 24/7 e regolamenti in tempo reale. Coinvolgendo anche BlackRock e Fidelity, questa iniziativa potrebbe rivoluzionare i mercati dei capitali. La GENIUS Act approva la regolamentazione delle stablecoin, mentre i fondi tokenizzati, già in crescita, offrono rendimenti a investitori istituzionali. Anche Robinhood sta esplorando la tokenizzazione, spostando il trading di asset sulla blockchain e sfidando le borse tradizionali.
I giganti di Wall Street Goldman Sachs e BNY Mellon stanno preparando un’offerta per permettere agli investitori istituzionali di accedere a fondi del mercato monetario tokenizzati. Questa novità potrebbe portare a un regolamento in tempo reale, accesso al mercato 24 ore su 24 e maggiore efficienza nei mercati dei capitali.
Secondo un comunicato stampa, i clienti di BNY Mellon, la più grande banca depositaria al mondo, potranno presto investire in fondi del mercato monetario la cui proprietà è registrata direttamente sulla blockchain privata di Goldman Sachs. Questo sviluppo rappresenta un passo importante verso un sistema finanziario più digitale e in tempo reale, come sottolineato da Laide Majiyagbe, responsabile globale di liquidità, finanziamento e garanzie presso BNY Mellon.
L'iniziativa coinvolge anche nomi di spicco del settore come BlackRock, Fidelity Investments e Federated Hermes, insieme alle divisioni di gestione patrimoniale di Goldman e BNY.
Un aspetto rilevante è l'approvazione della GENIUS Act, che stabilisce un quadro normativo per le stablecoin negli Stati Uniti e vieta quelle che generano interessi. In contrapposizione, i fondi del mercato monetario tokenizzati offrono rendimenti, fornendo alle aziende, ai fondi pensione e ai fondi speculativi un nuovo strumento per gestire liquidità inattiva con una volatilità minima.
Secondo un rapporto di Moody's, i fondi a breve termine tokenizzati hanno raggiunto i 5,7 miliardi di dollari in attivi dal 2021, grazie all’interesse crescente da parte di gestori patrimoniali tradizionali, assicuratori e broker che desiderano offrire ai propri clienti accesso tra mercati fiat e digitali. Questi fondi, generalmente supportati da Treasury statunitensi o altri strumenti a basso rischio, funzionano come i fondi del mercato monetario tradizionali, ma sfruttano la blockchain per emettere azioni frazionate e consentire regolamenti in tempo reale.
La corsa per portare i mercati dei capitali sulla blockchain è appena iniziata. Recentemente, il CEO di Robinhood, Vlad Tenev, ha presentato piani per "Robinhood Chain", una soluzione compatibile con Ethereum che permetterà agli utenti di scambiare derivati tokenizzati di azioni direttamente sulla blockchain, spostando il trading di asset al di fuori degli orari tradizionali di borsa.
Un rapporto di Galaxy Digital ha sottolineato che il movimento verso la tokenizzazione da parte di Robinhood rimuove gli asset dai canali di mercato tradizionali e li porta on-chain, sfidando direttamente la concentrazione di liquidità e attività che conferisce un vantaggio competitivo alle principali borse tradizionali come il NYSE.