🟥 "Wall Street in Ripresa: Rally grazie a Trump e Fiducia dei Consumatori"

Giorno: 28 maggio 2025 | Ora: 23:18:16 Martedì, le azioni hanno guadagnato terreno, recuperando gran parte delle perdite precedenti: il Nasdaq è salito del 2,5%, l'S&P 500 del 2,1% e il Dow Jones dell'1,8%. Il rally è stato spinto dall'annuncio di Trump di posticipare un dazio sulle importazioni UE e da un aumento della fiducia dei consumatori. Le borse asiatiche hanno avuto performance miste, mentre in Europa i mercati hanno chiuso in rialzo. Nel mercato obbligazionario, il rendimento dei titoli a dieci anni è sceso al 4,434%.
Dopo un forte rialzo all'inizio della sessione, martedì le azioni hanno continuato a guadagnare terreno durante il giorno di negoziazione. Questo significativo movimento al rialzo ha permesso ai principali indici di recuperare gran parte delle pesanti perdite registrate la settimana precedente.
Il Nasdaq ha guadagnato 461,96 punti, pari al 2,5%, raggiungendo quota 19.199,16, mentre l'S&P 500 è aumentato di 118,72 punti, ovvero il 2,1%, arrivando a 5.921,54. Il Dow Jones è salito di 740,58 punti, corrispondente all'1,8%, toccando i 42.343,65.
Il rally di Wall Street è stato alimentato dall'annuncio del Presidente Donald Trump, che ha dichiarato di voler posticipare un previsto dazio del 50% sulle importazioni dall'Unione Europea. Trump ha riferito di aver ricevuto una chiamata da Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, che ha richiesto un'estensione della scadenza del 1° giugno per il dazio. L'estensione è stata concordata fino al 9 luglio 2025, con l'intento di avviare rapidamente i colloqui.
Inoltre, un rapporto rilasciato dal Conference Board ha mostrato un sostanziale miglioramento della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti nel mese di maggio, con l'indice di fiducia che è salito a 98,0, dopo un precedente crollo a 85,7 ad aprile.
Nel settore, le azioni delle compagnie aeree hanno registrato alcune delle migliori performance, con l'indice NYSE Arca Airline che è salito del 4,9%. Anche le azioni dei semiconduttori hanno mostrato una notevole forza, con un aumento del 3,4% dell'indice Philadelphia Semiconductor.
Nei mercati esteri, le borse dell'Asia-Pacifico hanno avuto una performance mista. L'indice giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,5%, mentre l'indice cinese Shanghai Composite è sceso dello 0,2%. In Europa, i mercati hanno chiuso per lo più in rialzo, con l'indice DAX tedesco che è aumentato dello 0,8% e l'indice FTSE 100 del Regno Unito che ha guadagnato lo 0,7%.
Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno esteso il rialzo osservato nelle due sessioni precedenti, con il rendimento del benchmark a dieci anni che è sceso di 7,5 punti base, attestandosi al 4,434%.