🟥 "Wall Street in crescita: Nasdaq e S&P 500 toccano i massimi di oltre due mesi grazie a dati incoraggianti sui prezzi al consumo e accordi commerciali"

Giorno: 2025-05-14 | Ora: 00:28:21 Martedì il Nasdaq e l'S&P 500 hanno chiuso ai massimi di oltre due mesi, mentre il Dow ha perso terreno. I mercati sono stati sostenuti da dati sui prezzi al consumo inferiori alle attese e da un accordo commerciale USA-Cina. Tuttavia, UnitedHealth ha pesato sul Dow con un calo del 17,8%. A livello globale, i mercati sono stati misti, con il Nikkei in rialzo e il Hang Seng in calo. I rendimenti obbligazionari sono aumentati, mentre mercoledì si prevede un trading leggero in attesa di dati economici significativi.
Dopo un forte rialzo durante la sessione di lunedì, le azioni hanno registrato un'altra performance positiva durante il trading di martedì. Il Nasdaq e l'S&P 500 hanno raggiunto i loro migliori livelli di chiusura in oltre due mesi, con l'S&P 500 che ha chiuso in territorio positivo per il 2025.
Il Nasdaq ha guadagnato 301,74 punti, pari all'1,6%, chiudendo a 19.010,08, mentre l'S&P 500 è salito di 42,36 punti, ovvero lo 0,7%, chiudendo a 5.886,55. Al contrario, il Dow ha trascorso la maggior parte della giornata in territorio negativo, chiudendo in calo di 269,67 punti, ossia lo 0,6%, a 42.140,43.
La continua forza dei mercati più ampi è stata sostenuta dalla pubblicazione di un rapporto del Dipartimento del Lavoro che ha mostrato come i prezzi al consumo negli Stati Uniti siano aumentati meno del previsto nel mese di aprile. L'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,2% ad aprile, dopo un calo dello 0,1% a marzo, mentre gli economisti si aspettavano un aumento dello 0,3%.
Escludendo i prezzi di cibo ed energia, i prezzi al consumo core sono anch'essi aumentati dello 0,2% ad aprile, in linea con le aspettative. Tuttavia, il tasso di crescita annuale dei prezzi al consumo è rallentato al 2,3% in aprile, rispetto al 2,4% di marzo.
Le notizie di ieri riguardanti un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, che prevede una significativa riduzione delle tariffe reciproche, hanno anche contribuito al rally di Wall Street. D'altra parte, un forte calo delle azioni di UnitedHealth ha pesato sul Dow, con il gigante della sanità che è sceso del 17,8% dopo aver sospeso le previsioni per l'intero anno e annunciato le dimissioni del CEO Andrew Witty per motivi personali.
Sui mercati settoriali, il comparto hardware e semiconduttori ha continuato il rialzo iniziato lunedì, contribuendo alla crescita del Nasdaq. Notevole forza è stata registrata anche tra le azioni delle compagnie aeree, con l'indice NYSE Arca Airline che è salito del 2,9%. Al contrario, i titoli del settore sanitario, biotecnologico e farmaceutico hanno mostrato significative perdite.
Su scala globale, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico hanno mostrato performance miste, con il Nikkei 225 giapponese che è salito dell'1,4% e l'indice Hang Seng di Hong Kong che è sceso dell'1,9%. In Europa, le azioni hanno registrato un leggero rialzo, con il DAX tedesco e il CAC 40 francese in aumento dello 0,3%. Tuttavia, il FTSE 100 britannico ha chiuso appena sotto la linea di parità.
Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno visto un ulteriore calo dopo il forte ribasso della sessione precedente, con il rendimento del titolo decennale di riferimento che è salito di 4,2 punti base, raggiungendo un massimo di chiusura quasi di tre mesi al 4,499%.
Guardando al futuro, la mancanza di dati economici statunitensi significativi potrebbe portare a un trading relativamente leggero mercoledì, in attesa di una valanga di dati in uscita giovedì.