🟥 "Wall Street in Altalena: Nasdaq in Ripresa, Dow e S&P 500 Stagnano"

Giorno: 22 maggio 2025 | Ora: 17:47 Giovedì, le azioni mostrano performance miste: il Nasdaq guadagna lo 0,5%, mentre il Dow cala dello 0,1%. Gli investitori si concentrano sui rendimenti dei Treasury, influenzati dai timori per un nuovo progetto di legge sui tagli fiscali. Le richieste di sussidi di disoccupazione scendono inaspettatamente, mentre le vendite di case esistenti calano. I mercati asiatici ed europei mostrano segnali negativi.
Dopo un forte ribasso nella sessione precedente, le azioni stanno mostrando una performance relativamente deludente durante la giornata di giovedì. Mentre il Nasdaq, ricco di titoli tecnologici, sta recuperando terreno, il Dow e l'S&P 500 si mantengono vicino alla linea di parità. Attualmente, le principali medie stanno mostrando una performance mista: il Nasdaq è in aumento di 93,46 punti, pari allo 0,5%, a 18.966,10, mentre l'S&P 500 è in rialzo di 0,85 punti, meno di un decimo di punto percentuale, a 5.845,46. Il Dow, invece, è in calo di 37,03 punti, ovvero lo 0,1%, a 41.823,41.
Il trading altalenante a Wall Street coincide con l'attenzione degli investitori sui rendimenti dei Treasury, recentemente aumentati a causa delle preoccupazioni per l'impatto fiscale di un progetto di legge sui tagli fiscali repubblicani. Il rendimento del benchmark dei titoli a dieci anni ha raggiunto i livelli più alti degli ultimi tre mesi all'inizio della giornata, per poi ritirarsi vicino alla linea di parità.
Il progetto di legge sui tagli fiscali è stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti con un voto prevalentemente di partito, ma gli analisti avvertono che potrebbe aggiungere trilioni al già massiccio debito del governo federale. Il piano ha suscitato timori di un ulteriore aumento del deficit, specialmente con il continuo aumento dei pagamenti degli interessi. In un post su Truth Social, il Presidente Donald Trump ha definito il progetto di legge "probabilmente il pezzo di legislazione più significativo che sarà mai firmato nella storia del nostro paese" e ha esortato il Senato a inviarlo al suo tavolo il prima possibile.
Dal punto di vista economico, un rapporto rilasciato dal Dipartimento del Lavoro ha mostrato inaspettatamente una leggera diminuzione delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 17 maggio. Le richieste iniziali di sussidi sono scese a 227.000, con una diminuzione di 2.000 rispetto al livello non rivisto della settimana precedente di 229.000, sorprendendo gli economisti che si aspettavano un aumento a 230.000.
Nel frattempo, un altro rapporto della National Association of Realtors ha mostrato che le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato un ulteriore calo nel mese di aprile. La NAR ha dichiarato che le vendite di case esistenti sono diminuite dello 0,5% a un tasso annuale di 4 milioni in aprile, dopo un crollo del 5,9% a un tasso di 4,02 milioni a marzo. Gli economisti si aspettavano un aumento delle vendite dell'2,0% a un tasso di 4,10 milioni.
Nel settore, le azioni dei servizi petroliferi stanno mostrando alcune delle peggiori performance del mercato, a causa di una diminuzione del prezzo del petrolio greggio, con l'Indice dei Servizi Petroliferi di Philadelphia in calo dell'1,6%. Una considerevole debolezza è visibile anche tra le azioni delle utility, come indicato dalla perdita dell'1,5% registrata dall'Indice delle Utility del Dow Jones. Le azioni del gas naturale, della sanità e dell'acciaio stanno mostrando debolezza, mentre la forza tra le azioni del software e dell'hardware contribuisce all'aumento del Nasdaq.
Nei mercati esteri, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico si sono mossi per lo più al ribasso durante le contrattazioni di giovedì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è sceso dello 0,8%, mentre l'indice Composite di Shanghai in Cina è diminuito dello 0,2%. Anche i principali mercati europei hanno mostrato un andamento negativo. Mentre l'indice DAX tedesco è sceso dello 0,6%, l'indice CAC 40 francese e l'indice FTSE 100 del Regno Unito sono entrambi in calo dello 0,8%.
Nel mercato obbligazionario, i Treasury sono tornati vicino alla linea di parità dopo aver inizialmente esteso il recente calo. Di conseguenza, il rendimento del benchmark dei titoli a dieci anni, che si muove in opposizione al suo prezzo, è sceso di meno di un punto base al 4,589%.