🟥 "Wall Street chiude in positivo grazie all'accordo commerciale di Trump con il Regno Unito, ma il mercato resta sotto osservazione"

🟥 "Wall Street chiude in positivo grazie all'accordo commerciale di Trump con il Regno Unito, ma il mercato resta sotto osservazione"

Giorno: 2025-05-09 | Ora: 00:36:12 Giovedì, Wall Street ha chiuso la giornata in territorio positivo, con il Nasdaq, il Dow e l'S&P 500 in aumento. La spinta è arrivata da un annuncio di Trump su un accordo commerciale con il Regno Unito. Le compagnie aeree e il settore energetico hanno registrato buone performance, mentre i mercati asiatici hanno chiuso per lo più in crescita. I treasury hanno visto un aumento dei rendimenti.


Dopo un inizio di sessione prevalentemente positivo, giovedì le azioni hanno registrato una performance forte durante gran parte della giornata di trading, per poi cedere terreno verso la chiusura. I principali indici hanno ridotto i guadagni, ma hanno comunque terminato la giornata in territorio positivo. Il Nasdaq è salito di 189,98 punti, ovvero dell'1,1%, raggiungendo i 17.928,14 punti; il Dow ha guadagnato 254,48 punti, pari allo 0,6%, arrivando a 41.368,45 punti; infine, l'S&P 500 è aumentato di 32,66 punti, anche questo dello 0,6%, toccando i 5.663,94 punti.

La forza di Wall Street è stata in parte alimentata dall'annuncio del Presidente Donald Trump riguardo a un accordo commerciale con il Regno Unito. Sebbene i dettagli finali siano ancora in fase di definizione, Trump ha affermato che l'accordo prevede miliardi di dollari di accesso al mercato per le esportazioni americane, in particolare nel settore agricolo, e che il Regno Unito ridurrà o eliminerà numerosi ostacoli non tariffari. Tuttavia, il dazio del 10% imposto da Trump sulla maggior parte dei paesi rimarrà in vigore per le importazioni dal Regno Unito.

L'annuncio ha contribuito ad alleviare ulteriormente l'incertezza commerciale, dopo la notizia di mercoledì che il Segretario al Tesoro Scott Bessent incontrerà il rappresentante cinese per questioni economiche durante un viaggio in Svizzera. Chris Zaccarelli, Chief Investment Officer di Northlight Asset Management, ha commentato che, sebbene il commercio con il Regno Unito sia modesto rispetto a quello con i vicini nord e sud e soprattutto rispetto alla Cina, rappresenta un'importante prova e un modello di ciò che potrebbe essere realizzato. Ha aggiunto che ulteriori accordi potrebbero contribuire a risollevare un mercato azionario che è stato colpito quest'anno.

In notizie economiche, un rapporto rilasciato dal Dipartimento del Lavoro ha mostrato una modesta diminuzione delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti per la settimana terminata il 3 maggio. Un altro rapporto ha evidenziato un calo della produttività del lavoro negli Stati Uniti nel primo trimestre del 2025, insieme a un notevole aumento dei costi del lavoro unitario.

Nel settore, le azioni delle compagnie aeree hanno registrato alcune delle migliori performance del mercato, con l'indice NYSE Arca Airline che è aumentato del 4,2%, raggiungendo il livello di chiusura più alto in oltre un mese. Un forte aumento del prezzo del petrolio ha contribuito alla forza significativa tra le azioni energetiche, facendo salire l'indice Philadelphia Oil Service e l'indice NYSE Arca Oil rispettivamente del 2,8% e del 2,6%. Anche i settori finanziario, hardware per computer, edilizia e software hanno mostrato una notevole forza, mentre le azioni legate all'oro e ai prodotti farmaceutici hanno registrato movimenti significativi al ribasso.

Nei mercati esteri, le borse valori della regione Asia-Pacifico hanno registrato per lo più guadagni durante il trading di giovedì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è aumentato dello 0,4%, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è salito dello 0,3%. Nel frattempo, i principali mercati europei hanno chiuso in modo misto nel corso della sessione: l'indice FTSE 100 del Regno Unito è sceso dello 0,4%, mentre il CAC 40 francese è aumentato dello 0,9% e il DAX tedesco è salito dell'1,0%.

Nel mercato obbligazionario, i treasury hanno registrato un forte ritracciamento dopo essere saliti nelle due sessioni precedenti. Di conseguenza, il rendimento del benchmark del titolo decennale, che si muove in direzione opposta rispetto al suo prezzo, è aumentato di 9,8 punti base, raggiungendo il 4,373%.