🟥 "Wall Street chiude in positivo: Dow, S&P 500 e Nasdaq registrano guadagni significativi dopo un accordo commerciale tra USA e Cina"

🟥 "Wall Street chiude in positivo: Dow, S&P 500 e Nasdaq registrano guadagni significativi dopo un accordo commerciale tra USA e Cina"

Giorno: 2025-05-17 | Ora: 22:48:14 Venerdì le azioni hanno mostrato un movimento positivo, con il Dow salito di 331,99 punti (0,8%), l'S&P 500 aumentato di 41,45 punti (0,7%) e il Nasdaq cresciuto di 98,78 punti (0,5%). Nonostante un calo del sentiment dei consumatori, l'ottimismo persiste grazie a un accordo commerciale USA-Cina. Buone performance anche nei settori biotecnologico e sanitario. Mercati esteri misti, con borse europee in crescita. I titoli di stato hanno chiuso in leggero rialzo, con rendimenti in calo. La prossima settimana si prevede un calendario economico più tranquillo.


Dopo un'iniziale mancanza di direzione, le azioni hanno mostrato un movimento prevalentemente positivo durante la sessione di trading di venerdì. I principali indici hanno chiuso saldamente in territorio positivo dopo due sessioni di chiusura miste. Il Dow ha guadagnato 331,99 punti, ovvero lo 0,8%, arrivando a 42.654,74; l'S&P 500 è salito di 41,45 punti, pari allo 0,7%, toccando 5.958,38; infine, il Nasdaq ha registrato un aumento di 98,78 punti, corrispondente allo 0,5%, arrivando a 19.211,10.

Nel complesso della settimana, il Nasdaq, ricco di titoli tecnologici, è aumentato del 7,2%, l'S&P 500 ha guadagnato il 5,3% e il Dow ha registrato un incremento del 3,4%. Le azioni hanno continuato a beneficiare di un recente slancio al rialzo, che ha portato i principali indici ai migliori livelli di chiusura in oltre due mesi. La notizia di lunedì riguardante un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, che prevede una temporanea riduzione delle tariffe, ha generato un notevole interesse all'acquisto, mantenutosi per gran parte della settimana.

Nonostante l'incertezza riguardo a eventuali accordi permanenti per abbassare le tariffe, gli operatori di mercato hanno continuato a mostrare ottimismo. Nel frattempo, i trader hanno in gran parte ignorato i dati preliminari dell'Università del Michigan, che mostrano un deterioramento inaspettato del sentiment dei consumatori negli Stati Uniti nel mese di maggio. L'indice del sentiment dei consumatori è sceso a 50,8 a maggio, dopo essere stato a 52,2 ad aprile, mentre gli economisti si aspettavano un lieve aumento a 53,4.

Con questa diminuzione inaspettata, l'indice ha raggiunto il suo livello più basso dal giugno 2022. Il rapporto ha anche evidenziato un aumento delle aspettative di inflazione per il prossimo anno, salite al 7,3% a maggio rispetto al 6,5% di aprile, il livello più alto dal novembre 1981.

Nel settore, le azioni della biotecnologia hanno registrato un forte aumento, portando l'indice NYSE Arca Biotechnology a guadagnare il 2,5%. Anche il settore sanitario ha mostrato una significativa forza, come dimostra il guadagno dell'1,9% dell'indice Dow Jones U.S. Healthcare. Anche i settori delle utility, dell'edilizia e della farmaceutica hanno visto un notevole incremento durante la giornata, proseguendo il trend positivo della maggior parte degli altri settori principali.

Nei mercati esteri, le borse della regione Asia-Pacifico hanno avuto una performance mista venerdì. L'indice Shanghai Composite della Cina è sceso dello 0,4% e l'indice Nikkei 225 del Giappone ha chiuso appena sotto la linea di parità, mentre l'indice S&P/ASX 200 dell'Australia ha guadagnato lo 0,6%. Nel frattempo, i principali mercati europei hanno mostrato un trend positivo. L'indice FTSE 100 del Regno Unito è aumentato dello 0,6%, mentre il CAC 40 francese e il DAX tedesco sono saliti rispettivamente dello 0,4% e dello 0,3%.

Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno perso terreno dopo un'iniziale avanzata, ma hanno comunque chiuso con un leggero aumento. Di conseguenza, il rendimento delle note decennali di riferimento, che si muove in direzione opposta al prezzo, è sceso di 1,4 punti base, arrivando al 4,441%.

Guardando avanti, dopo una settimana molto intensa sul fronte economico statunitense, il calendario economico della prossima settimana è relativamente tranquillo, anche se i rapporti sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e sulle vendite di case nuove ed esistenti potrebbero ancora attirare attenzione, insieme agli interventi di diversi funzionari della Federal Reserve.