🟥 "Volatilità sui mercati: Wall Street chiude in rosso mentre Trump annuncia dazi sul cinema estero"

Giorno: 2025-05-06 | Ora: 21:43:21 I mercati azionari hanno chiuso lunedì in negativo, con il Nasdaq in calo di 133,49 punti (-0,7%) e lo S&P 500 di 36,29 punti (-0,6%). Le vendite sono state influenzate da preoccupazioni commerciali dopo l'annuncio di Trump sui dazi del 100% sui film esteri. I titoli energetici hanno sofferto, mentre quelli dell'oro sono aumentati. I mercati asiatici ed europei hanno avuto performance miste. Martedì si attende un rapporto sul deficit commerciale.
I mercati azionari hanno mostrato una notevole volatilità durante la sessione di trading di lunedì, chiudendo la giornata per lo più in negativo. I principali indici hanno recuperato da un iniziale ribasso, ma sono nuovamente stati messi sotto pressione nella parte finale della sessione. Il Nasdaq ha registrato una flessione di 133,49 punti (-0,7%) a 17.844,24, lo S&P 500 è sceso di 36,29 punti (-0,6%) a 5.650,38 e il Dow ha perso 98,60 punti (-0,2%) a 41.218,83.
Il ribasso iniziale a Wall Street è stato influenzato da alcuni trader che cercavano di incassare i recenti guadagni, che avevano portato i principali indici ai massimi livelli degli ultimi mesi. Lo S&P 500 aveva chiuso in rialzo per la nona sessione consecutiva venerdì scorso, segnando la sua più lunga serie di vittorie in oltre vent'anni. Tuttavia, le preoccupazioni commerciali rinnovate hanno pesato sulle azioni dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato piani per imporre dazi del 100% sui film prodotti all'estero.
Trump ha dichiarato che l'industria cinematografica americana sta affrontando una crisi, accusando altri paesi di attirare i cineasti statunitensi con incentivi. Ha anche sottolineato che questa situazione rappresenta una minaccia per la sicurezza nazionale. In un contesto di preoccupazioni commerciali, la pressione di vendita iniziale si è attenuata dopo la pubblicazione di un rapporto dell'Institute for Supply Management che ha mostrato un aumento inatteso dell'attività nel settore dei servizi negli Stati Uniti ad aprile.
I titoli energetici hanno registrato alcune delle peggiori performance del mercato a causa del forte calo del prezzo del petrolio, con l'indice Philadelphia Oil Service che è sceso del 2,7%. Il prezzo del petrolio ha raggiunto il livello di chiusura più basso in oltre quattro anni, mentre i titoli dell'acciaio hanno mostrato debolezza. Al contrario, i titoli dell'oro sono aumentati grazie al rialzo del prezzo del metallo prezioso.
Nei mercati esteri, le borse dell'Asia-Pacifico hanno avuto performance miste, con alcuni mercati principali chiusi per festività. I mercati europei hanno chiuso anch'essi misti, con il mercato britannico chiuso per una festa. Sul mercato obbligazionario, i titoli di Stato hanno continuato a mostrare un movimento al ribasso, con il rendimento del titolo decennale che è aumentato di 2,1 punti base.
Si prevede che un rapporto sul deficit commerciale degli Stati Uniti attirerà attenzione martedì, anche se l'attività di trading potrebbe essere contenuta in vista dell'inizio della riunione di politica monetaria della Federal Reserve.