"Volatilità del Mercato Britannico in Attesa dell'Annuncio di Trump"

"Volatilità del Mercato Britannico in Attesa dell'Annuncio di Trump"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 11:52 Negli ultimi giorni, il mercato britannico ha mostrato volatilità, con la sterlina che ha perso slancio in attesa dell'annuncio di Trump su un accordo commerciale con la Gran Bretagna. Il FTSE 100 è salito dello 0,2%, ma sotto le aspettative. Gli investitori sono cauti a causa di un possibile taglio dei tassi da parte della BOE. Le attese per un abbassamento dei tassi hanno migliorato i rendimenti delle obbligazioni. La situazione commerciale con gli USA rimane rilevante, mentre l'evoluzione della BOE è cruciale per i mercati britannici.


Negli ultimi giorni, il mercato britannico ha mostrato segnali di una certa volatilità, con un rally iniziale della sterlina che ha rapidamente perso slancio. Questo accade in attesa dell'annuncio previsto da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riguardo a un accordo commerciale con la Gran Bretagna. I mercati azionari del Regno Unito hanno registrato guadagni moderati, mentre gli investitori si preparano per ulteriori dettagli che potrebbero rivelarsi limitati.

La sterlina ha ceduto il suo slancio iniziale, scivolando contro il dollaro e l'euro, mentre gli investitori attendevano con cautela l'annuncio di Trump. L'indice azionario FTSE 100 ha registrato un incremento dello 0,2%, ma si è dimostrato inferiore alle aspettative rispetto ad altri mercati globali, che hanno beneficiato di un clima di ottimismo derivante dai progressi nelle trattative commerciali degli Stati Uniti.

Trump ha accennato a un "grande accordo commerciale" tramite un post sui social media, con rapporti successivi che confermavano che il Regno Unito sarebbe stato coinvolto. Tuttavia, la reazione degli investitori è stata piuttosto contenuta, in parte a causa della concomitanza di un incontro della Banca d'Inghilterra (BOE) previsto per la stessa giornata, che potrebbe portare a un taglio dei tassi di interesse.

Secondo James Athey, gestore di fondi presso Malborough, il commercio tra Regno Unito e Stati Uniti è equilibrato, con un’orientazione prevalentemente verso i servizi. Questo implica che gli accordi commerciali non influenzano in modo significativo le esportazioni britanniche. Inoltre, la situazione del conflitto commerciale più ampio rimane rilevante per il comportamento degli asset britannici.

Il mercato è in attesa di indicazioni su come la BOE potrebbe modificare le sue previsioni di inflazione e crescita, con la possibilità che due membri del consiglio votino per un taglio dei tassi di mezzo punto. Bruna Skarica, economista di Morgan Stanley, ha sottolineato che la BOE ha effettuato meno tagli rispetto ad altre banche centrali, suggerendo che la politica monetaria del Regno Unito è piuttosto restrittiva.

Le attese per un possibile rapido abbassamento dei tassi hanno contribuito a un miglioramento delle obbligazioni britanniche, con il rendimento dei gilt a 10 anni che è sceso di un punto base al 4,45%. Gli operatori continuano a scommettere su un possibile abbassamento dei tassi di quasi 100 punti base entro la fine dell'anno, segnando potenzialmente il primo doppio taglio consecutivo dal 2009.

Nel complesso, il mercato azionario britannico non ha brillato nel 2025, con il FTSE 100 che ha mostrato un guadagno vicino al 5%, comunque inferiore rispetto ai suoi omologhi dell'area euro. Il FTSE 250, che ha guadagnato lo 0,9% giovedì, solo recentemente ha iniziato a dare segni di recupero dopo i rendimenti negativi.

Secondo Kimmy Tong, strategist di mercato presso Everbright Securities International, il proposto accordo commerciale di Trump potrebbe fornire un impulso a breve termine agli esportatori britannici in settori come finanza, automotive ed energia. La valutazione attuale del FTSE 100 è considerata "non esigente" rispetto ai livelli del 2018, durante il primo conflitto commerciale di Trump.

L'annuncio di Trump potrebbe fornire indicazioni utili su come le politiche tariffarie della sua amministrazione si evolveranno in futuro. Dettagli su questo accordo potrebbero anche suggerire come potrebbero apparire gli accordi futuri con altri paesi. Tuttavia, nel breve termine, l'esito della BOE rimane cruciale per i mercati britannici.