🌍 **"Volatilità del Dollaro: Rischi Futuri e Pressioni Economiche nel Mercato Globale"**

🌍 **"Volatilità del Dollaro: Rischi Futuri e Pressioni Economiche nel Mercato Globale"**

Giorno: 2025-07-11 | Ora: 21:21:45 La volatilità del dollaro si è stabilizzata, ma Goldman Sachs avverte che potrebbe tornare "ad alto rischio" a causa di incertezze politiche e fiscali. La svalutazione del 10% nel primo semestre, la pressione da un possibile taglio dei tassi e le operazioni di copertura potrebbero influenzare il suo status di valuta rifugio. Nonostante ciò, il dollaro mantiene il 58% delle riserve globali, ben oltre l'euro al 20%.


Volatilità del Dollaro e Rischi Futuri

Negli ultimi settimane, nonostante la volatilità del dollaro si sia stabilizzata, gli analisti di Goldman Sachs avvertono che potrebbe tornare a comportarsi come una "valuta ad alto rischio". Secondo Karen Reichgott Fishman e Lexi Kanter, il dollaro affronta diversi fattori di incertezza, tra cui l'aumento della volatilità politica legata ai dazi commerciali, i rischi fiscali e la tendenza globale alla diversificazione degli investimenti.

Impatto delle Politiche di Trump

La prevedibilità delle politiche economiche, commerciali e di sicurezza del presidente Trump ha sollevato dubbi sul futuro del dollaro, con una significativa svalutazione di oltre il 10% nel primo semestre dell'anno, il calo più marcato in 52 anni. Questa forte svalutazione ha portato a interrogativi sulla permanenza della sua funzione di valuta rifugio.

Rischi di Mercato e Cambiamenti di Correlazione

Goldman Sachs non prevede cambiamenti immediati, ma segnala che la volatilità del mercato potrebbe aumentare nel breve termine. Gli analisti notano che la struttura di correlazione è cambiata, rendendo il rafforzamento del dollaro in un contesto di "avversione al rischio" meno affidabile. Inoltre, nel 2025, il dollaro potrebbe mostrare una maggiore propensione a scendere insieme alle azioni statunitensi, un fenomeno che si è verificato con una frequenza doppia rispetto alla media degli ultimi dieci anni.

Pressioni sul Dollaro

Gli strateghi di Wall Street segnalano che il dollaro affronta tre pressioni significative a breve termine: un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, le operazioni di copertura degli investitori internazionali e la politica di "dollaro debole" avallata da Trump. Sebbene gli esperti prevedano che il ciclo di ribasso del dollaro non sia ancora terminato, sottolineano che la sua posizione dominante nel breve periodo rimane difficile da sostituire.

Quota di Mercato del Dollaro

Attualmente, la quota del dollaro nelle riserve globali è scesa ai minimi storici degli ultimi decenni, ma con un 58% rimane ben al di sopra della seconda valuta, l'euro, che detiene solo il 20% delle riserve.