🟨"Vance: Bitcoin e Politica, Un Futuro Strategico"

Giorno: 30 maggio 2025 | Ora: 21:29 Il Vicepresidente JD Vance ha incoraggiato i sostenitori di Bitcoin a impegnarsi nella politica durante la conferenza Bitcoin 2025, sottolineando l'importanza strategica di mantenere la leadership negli asset digitali. Ha avvertito che le decisioni politiche influenzeranno le tecnologie chiave e ha esortato a continuare l'entusiasmo politico fino al 2026. Il crescente interesse per Bitcoin da parte delle nazioni riflette una corsa globale per acquisirlo, con cambiamenti normativi negli USA che influenzano anche le politiche di altri paesi, come l'India.
Il Vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, ha preso la parola durante la conferenza Bitcoin 2025 a Las Vegas, Nevada, esortando i sostenitori di Bitcoin ad approfondire il proprio coinvolgimento nella politica. Vance ha sottolineato l'importanza strategica e geopolitica di Bitcoin, affermando che gli Stati Uniti devono mantenere la leadership nell'industria delle criptovalute per rimanere competitivi nell'era della finanza digitale.
"Ciò che accade nel mondo della politica e della burocrazia influenzerà anche le tecnologie più trasformative e preziose se non prendiamo le decisioni giuste," ha dichiarato Vance. Ha invitato il pubblico a portare avanti l'entusiasmo politico del 2024 fino al 2026 e oltre, avvertendo che la politica non ignorerà questa comunità, né ora né in futuro.
Bitcoin continua a guadagnare legittimità istituzionale ed è stato elevato a una classe di attivi con importanza macroeconomica e geopolitica. Alcuni analisti di mercato e sostenitori di Bitcoin mettono in guardia sul fatto che la corsa globale per acquisire BTC è iniziata tra le potenze sovrane.
Coloro che sostengono l'adozione di Bitcoin da parte degli stati-nazione affermano che la teoria dei giochi ad alta posta spinge le nazioni a adottare BTC, a causa del costo opportunità di non farlo, mentre i concorrenti sovrani lo fanno. Questo timore di perdere opportunità è stato amplificato dalla posizione pro-crypto dell'ex Presidente Donald Trump, che ha incluso la creazione di una riserva strategica di Bitcoin e un consiglio consultivo sulle criptovalute.
Il cambiamento normativo negli Stati Uniti ha spinto altri governi a considerare un possibile ripensamento delle politiche sulle criptovalute e su Bitcoin. Ad esempio, il governo indiano sta riconsiderando le proprie politiche in risposta ai cambiamenti normativi negli Stati Uniti, con il segretario delle questioni economiche, Ajay Seth, che ha affermato che gli attivi digitali non conoscono confini.