🌍 **"Ultima Chance: Negoziati Commerciali tra Stati Uniti e Europa in Scadenza il 9 Luglio"**

Giorno: 2025-07-06 | Ora: 23:53:06 Il 9 luglio è la scadenza per i negoziati commerciali tra Stati Uniti e UE, ma i colloqui non hanno raggiunto risultati significativi. L'UE mantiene una posizione ferma e si prepara a ogni esito, mentre le richieste USA superano quelle europee. Differenze fondamentali e divisioni interne tra i paesi UE complicano ulteriormente la situazione. Tuttavia, un compromesso tecnico rimane possibile, nonostante le pressioni di Trump su nuove tariffe.
Scadenza del 9 luglio per i negoziati commerciali tra Stati Uniti e Europa
Il 9 luglio segna la scadenza per i negoziati commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea. Il commissario europeo per il commercio, Valdis Dombrovskis, ha avviato colloqui con i rappresentanti americani a Washington, che si sono protratti fino al fine settimana senza risultati significativi. Attualmente, l'amministrazione Trump spera di raggiungere un accordo globale rapidamente, ma le richieste statunitensi superano di gran lunga ciò che l'UE è disposta a considerare.
Posizione ferma dell'Unione Europea
Con il passare del tempo, la posizione dell'Unione Europea si sta facendo più rigida. I funzionari europei hanno affermato di essere pronti ad affrontare ogni possibile risultato, incluso il fallimento dei negoziati. Sebbene il raggiungimento di un accordo completo prima del 9 luglio sembri improbabile, ci sono possibilità di un compromesso limitato.
Discussioni su settori chiave
I colloqui si concentrano su questioni cruciali, come le esenzioni tariffarie per vari prodotti, tra cui componenti aeronautici e alcolici. Gli Stati Uniti hanno chiesto concessioni in materia di "barriere non tariffarie", ma l'UE è riluttante a compromettere la propria sovranità su questioni fiscali e normative. In particolare, l'UE non intende includere la tassa sui servizi digitali nelle trattative.
Discrepanze nei requisiti fondamentali
Le trattative sono ostacolate da significative differenze nei requisiti fondamentali. Gli Stati Uniti impongono tariffe elevate su vari prodotti europei, mentre l'UE ha in programma di rispondere a eventuali nuove tariffe. Le dichiarazioni di Trump riguardo all'imposizione di nuove tariffe se non si raggiunge un accordo entro il 9 luglio hanno aumentato la pressione sull'UE.
Possibili compromessi e divisioni interne
All'interno dell'UE, ci sono voci discordanti: mentre paesi come Germania e Italia auspicano un accordo, la Francia adotta una posizione più rigida. Questo clima di divisione interna potrebbe influenzare l'efficacia dei negoziati, anche se l'UE si è preparata per diverse eventualità e sta considerando la possibilità di un accordo tecnico prima della scadenza.
Un'illusoria scadenza finale?
La scadenza del 9 luglio potrebbe non essere così definitiva come sembra. Le dichiarazioni di Trump suggeriscono che le nuove tariffe potrebbero essere solo un modo per esercitare pressione. Alcuni esperti ritengono che le differenze tra UE e Stati Uniti siano più marcate rispetto a quelle con il Regno Unito, ma un compromesso tecnico potrebbe ancora essere raggiunto, soprattutto se entrambi i lati riconoscono che le conseguenze di un fallimento sarebbero gravi.