Giorno: 22 novembre 2024 | Ora: 22:17

Preparazione dell'UE per possibili tensioni commerciali con gli USA

Il 22 novembre, l'ambasciatrice dell'Unione Europea negli Stati Uniti, Jovita Neliupien, ha dichiarato che l'UE è pronta ad affrontare le potenziali frizioni commerciali che potrebbero sorgere nel caso in cui Donald Trump venga rieletto presidente degli Stati Uniti. Durante la sua campagna elettorale, Trump ha minacciato di imporre tariffe sui beni importati, anche sui prodotti provenienti dall'Europa, alleato degli Stati Uniti.

Timori di una nuova guerra commerciale

Le autorità europee esprimono preoccupazione per il rischio di una seconda guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa. Durante il primo mandato di Trump, si era già verificato un conflitto commerciale, i cui strascichi non sono stati ancora completamente risolti. Gli Stati Uniti avevano imposto tariffe del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio provenienti dall'UE, portando l'Unione a rispondere con dazi su alcuni prodotti di esportazione americani.

Posizione dell'Unione Europea

Nel corso di una conferenza stampa, Neliupien ha evitato di discutere le possibili misure di ritorsione che l'UE potrebbe adottare. Ha sottolineato l'importanza degli Stati Uniti come partner commerciale, con un commercio bilaterale di beni e servizi che raggiunge i 1,7 trilioni di dollari e investimenti reciproci che ammontano a 5 trilioni di dollari. Neliupien ha anche evidenziato il potenziale di ulteriore collaborazione in settori come l'energia.

Preparativi dell'UE e possibili conseguenze

In precedenza, alcuni media avevano riportato che l'UE aveva stilato un elenco di prodotti americani su cui potrebbero essere imposte tariffe in caso di nuove misure restrittive da parte del governo Trump. Le conseguenze di tali tariffe sarebbero significative per l'Europa: secondo i dati del Census Bureau statunitense, nel 2023 l'UE ha esportato beni per un valore di 576,3 miliardi di dollari verso gli Stati Uniti, che rappresentano quasi il 20% del totale delle esportazioni europee, con un surplus commerciale di 208,6 miliardi di dollari.

Strategie di cooperazione

Oltre a prepararsi a misure di ritorsione, l'UE sta cercando anche di esplorare opportunità di cooperazione con Trump, ad esempio aumentando le importazioni di gas naturale liquefatto (LNG) dagli Stati Uniti. Recentemente, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha indicato che l'UE potrebbe considerare l'idea di sostituire le forniture di gas russo con quelle americane.

In sintesi, l'Unione Europea si sta preparando per affrontare le sfide future legate al commercio con gli Stati Uniti, mantenendo al contempo aperti i canali di cooperazione.