🟥 "Trump vs. Fed: La Battaglia per l'Indipendenza Monetaria e le Scelte Difficili di Jerome Powell"

Giorno: 24 giugno 2025 | Ora: 03:57 Donald Trump ha intensificato le sue critiche alla Federal Reserve, costringendola a scelte difficili tra abbassare i tassi d'interesse per stimolare l'economia o mantenere la credibilità. Emerse divergenze tra i membri, alcune pressioni storiche si distinguono per aggressività. Ciò potrebbe minacciare l'indipendenza della Fed e influenzare futuri nomi al suo vertice. La tensione tra politica e decisioni economiche rimane una sfida cruciale per il presidente Powell.
Critiche di Trump alla Fed
Negli ultimi giorni, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha intensificato le sue critiche pubbliche nei confronti della Federal Reserve (Fed), portando a una situazione in cui la banca centrale si trova a dover affrontare scelte difficili in risposta all'aumento dei prezzi e al rallentamento economico causati dai dazi.
Scelte difficili per la Fed
Secondo il noto giornalista Nick Timiraos, la Fed si trova di fronte a un dilemma: può accogliere la richiesta di Trump di abbassare significativamente i tassi d'interesse, rischiando così di alimentare l'inflazione e compromettere la sua credibilità, oppure può mantenere una posizione di attesa, ma in tal caso rischierebbe ulteriori pressioni se l'economia dovesse rallentare drasticamente.
Divisioni interne nella Fed
Un cambiamento evidente è l'emergere di maggiori divergenze tra i decisori della Fed, complicando ulteriormente il compito di Jerome Powell di bilanciare le pressioni politiche e i rischi economici. Alcuni membri, nominati da Trump, hanno già accennato a un possibile abbassamento dei tassi nella prossima riunione di luglio.
Pressioni storiche sulla Fed
Sebbene le pressioni politiche sulla Fed non siano nuove, quelle di Trump si distinguono per la loro aggressività e frequenza. A differenza delle critiche private del passato, Trump ha pubblicamente espresso le sue insoddisfazioni riguardo alla gestione della politica monetaria, richiedendo riduzioni dei tassi per far fronte all'aumento del debito federale.
Il rischio di un "presidente ombra"
Timiraos avverte che le conseguenze di queste pressioni potrebbero andare oltre il dibattito attuale sulla politica monetaria. La possibilità che Trump possa influenzare la nomina del successore di Powell potrebbe minacciare l'indipendenza della Fed, compromettendo la fiducia globale nella politica monetaria statunitense.
Conclusione: la sfida dell'indipendenza della Fed
In un contesto in cui la Fed è preoccupata per l'inflazione e la crescita economica, le pressioni di Trump potrebbero continuare a influenzare le decisioni future. La tensione tra la politica e la necessità di prendere decisioni difficili pone una sfida significativa per la Fed e per il suo presidente, Powell.