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"Trump in trattative per l'acquisizione di Bakkt: un nuovo capitolo nel mondo delle criptovalute"

"Trump in trattative per l'acquisizione di Bakkt: un nuovo capitolo nel mondo delle criptovalute"

Giorno: 19 novembre 2024 | Ora: 05:26

Acquisizione di Bakkt da parte della compagnia di Donald Trump

Le azioni della piattaforma di scambio di criptovalute Bakkt hanno registrato un aumento significativo il 18 novembre, a seguito di un report secondo cui la compagnia di Donald Trump sarebbe in fase avanzata di trattativa per acquisire l'azienda in difficoltà.

Aumento delle azioni di Bakkt

Il prezzo delle azioni di Bakkt è balzato di oltre il 162% lunedì, dopo che il Financial Times ha riportato che la compagnia di Trump era in trattative avanzate per acquisire l'exchange di criptovalute. Bakkt Holdings Inc (BKKT) ha chiuso in crescita del 162.46% a $29.71 il 18 novembre e ha continuato a salire del 16.43% fino a raggiungere i $34.59 dopo la chiusura del mercato. Anche Trump Media and Technology Group Corp (DJT), che gestisce la piattaforma di social media Truth Social, ha chiuso la giornata con un incremento del 16.65%, ma ha perso circa il 3.5% dopo le ore di mercato, secondo Google Finance.

Dettagli sulla trattativa

Il Financial Times ha riportato in precedenza, il 18 novembre, citando due persone a conoscenza delle trattative, che Trump Media — nella quale il presidente eletto degli Stati Uniti detiene una partecipazione maggioritaria del 53% — era in trattative avanzate per un acquisto in azioni di Bakkt, di proprietà di Intercontinental Exchange. Nonostante il balzo delle azioni, Bakkt è ancora in calo di circa il 44% quest'anno e del 97% rispetto al suo picco di $1,063 di ottobre 2021.

Impatto delle elezioni sul mercato delle criptovalute

I mercati delle criptovalute hanno registrato un incremento significativo a seguito della vittoria elettorale di Trump all'inizio del mese, con il Bitcoin (BTC) aumentato di circa il 30%. La campagna di Trump ha promesso di porre fine all'ostilità regolatoria nei confronti dell'industria delle criptovalute e ha promesso un accumulo strategico di Bitcoin, tra altre promesse pro-crypto.

Un passo verso la riserva strategica di Bitcoin?

Se l'accordo avrà successo, rappresenterebbe un ulteriore passo da parte di Trump nel mondo delle criptovalute. Il presidente in uscita ha già concesso in licenza la sua immagine a diverse collezioni di token non fungibili (NFT) e ha sostenuto il progetto crypto della sua famiglia, World Liberty Financial, dal quale lui e la sua famiglia riceveranno il 75% dei guadagni. Un portavoce di Intercontinental Exchange ha dichiarato di non avere commenti riguardo l'affare riportato. Né Trump Media né Bakkt hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.

Le sfide per l'implementazione della riserva di Bitcoin

Il valore dell'affare non è noto, ma Bakkt è attualmente valutata oltre $400 milioni dopo l'impennata del suo titolo, nonostante l'exchange fatichi a ottenere profitti. La sua attività di custodia delle criptovalute non ha decollato, e l'azienda ha annunciato che intende chiuderla, secondo quanto riportato dal FT, affermando che non sarà inclusa nell'affare con Trump Media.

Possibili strategie di Trump per la riserva di Bitcoin

Trump si prevede che affronti delle difficoltà nel creare una riserva di Bitcoin, che richiederebbe l'approvazione del Congresso. Non tutti i legislatori di Capitol Hill sarebbero disposti a consentire al governo di detenere un'attività storicamente speculativa e volatile. Izabella Kaminska, fondatrice del sito di notizie finanziarie The Blind Spot, ha scritto su X che stabilire la riserva di Bitcoin sarebbe difficile senza approvazione congressuale e che il modo più semplice per aggirare questo ostacolo potrebbe essere tramite un special purpose vehicle (SPV).

Conclusioni e prospettive future

Kaminska ha ipotizzato che Trump potrebbe usare Trump Media come "meccanismo" per creare una riserva strategica di Bitcoin senza l'approvazione congressuale. Ha spiegato che, in teoria, Trump potrebbe ordinare a Trump Media di utilizzare Bakkt come SPV per acquistare Bitcoin e stabilire un accordo di trasferimento dei profitti per destinare i guadagni in capitale al governo degli Stati Uniti. Tuttavia, anche se molti considerano questa idea irrealistica, Kaminska ha sottolineato che non si può sottovalutare l'ondata di privatizzazione che potrebbe arrivare con l'amministrazione di Trump.