MindTheChart.io

💾"Trump e le Sfide della Politica Monetaria: Il Dilemma di un Dollaro Forte"

💾"Trump e le Sfide della Politica Monetaria: Il Dilemma di un Dollaro Forte"

Giorno: 07 novembre 2024 | Ora: 06:04

Le Sfide della Politica Monetaria di Trump

Con l'uscita dei risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, una serie di "affari Trump" ha ottenuto un successo senza precedenti. Tuttavia, la straordinaria impennata del dollaro potrebbe rappresentare un problema considerevole per Trump, il quale deve ora affrontare la questione di come gestire i pro e i contro dell'apprezzamento della valuta durante il suo mandato.

La Doppia Natura della Politica Monetaria di Trump

La posizione di Trump riguardo alla politica dei tassi di cambio è stata da sempre contraddittoria: desidera sia i benefici di un dollaro debole (che favorisce le esportazioni e il settore manifatturiero), sia la conservazione della posizione dominante del dollaro a livello globale (che richiede stabilità o addirittura un apprezzamento della valuta). Tuttavia, come è noto, è difficile ottenere entrambi i risultati.

Le Contraddizioni di Trump

Durante la sua campagna per la rielezione, Trump ha criticato l'apprezzamento del dollaro, temendo che potesse avere un impatto negativo sull'industria americana. D'altro canto, ha promesso di mantenere la posizione dominante del dollaro, supportando politiche che potrebbero aumentarne il valore. Mercoledì, il mercato dei cambi ha chiaramente comunicato: un dollaro debole sembra un obiettivo irraggiungibile.

Il Rapido Aumento del Dollaro

Mercoledì, l'indice del dollaro Bloomberg ha registrato il più grande aumento giornaliero dal 2020. L'indice ICE del dollaro è schizzato di 200 punti, superando la soglia di 105. Gli investitori del mercato dei cambi riconoscono che un'impennata di questo tipo è un evento raro. Ma quali sono le ragioni dietro questo aumento? Le politiche di Trump, come l'aumento delle tariffe, la riduzione delle tasse e la deregolamentazione, porteranno probabilmente a un'inflazione, rendendo la Federal Reserve più incline a mantenere i tassi di interesse alti, il che incoraggia il flusso di capitali verso il dollaro.

Le Difficoltà di Realizzare un Dollaro Debole

Per Trump, realizzare un dollaro debole senza adottare misure dirette di intervento sul mercato dei cambi potrebbe significare dover abbandonare le sue promesse di aumentare le tariffe e ridurre le tasse. Con così tante politiche promesse sul piatto, Trump potrebbe trovarsi a non avere molte opzioni. Secondo George Saravelos, responsabile della ricerca forex di Deutsche Bank, se le politiche di Trump vengono implementate, il dollaro ha ancora ampie possibilità di apprezzamento.

Possibili Misure Estreme da Parte di Trump

Con l'improvviso aumento del dollaro, Trump potrebbe considerare misure drastiche per contenerne l'apprezzamento, come forzare altri paesi a firmare un accordo di cambio simile al "Plaza Accord". Tuttavia, ciò sembra difficile da realizzare. Durante il suo primo mandato, Trump ha criticato l'apprezzamento del dollaro, ma non ha preso misure drastiche, come l'intervento di mercato.

Le Conseguenze di un Intervento Diretto

Un intervento diretto sul mercato dei cambi potrebbe incoraggiare altri paesi a mettere in discussione la posizione e la credibilità del dollaro. Prima delle elezioni, quasi due terzi dei professionisti finanziari intervistati dalla CFA Institute prevedevano che, nei prossimi 5-15 anni, il dollaro perderebbe in qualche modo il suo status di valuta di riserva. Trump, pur desiderando un dollaro più debole, ha anche sottolineato la necessità di mantenere la sua posizione di predominanza, minacciando ritorsioni contro i paesi che cercano di abbandonare il dollaro nel commercio internazionale.

Le Limitazioni di Trump nella Politica Monetaria

Se il dollaro dovesse continuare a rafforzarsi sotto l'influenza delle politiche di Trump, le sue opzioni di risposta potrebbero essere limitate. Secondo un ex consulente economico di Trump, non ci si aspetta che vengano adottate strategie pubbliche di svalutazione. Se l'inflazione scendesse al di sotto del target del 2% della Federal Reserve, si potrebbe assistere a una svalutazione basata sul mercato del dollaro, ma ciò richiederebbe che l'inflazione restasse sotto controllo nel lungo periodo.

Conclusioni e Prospettive Future

La situazione attuale potrebbe portare Trump a cercare di influenzare le decisioni della Federal Reserve, motivato anche da considerazioni relative ai tassi di cambio. Tuttavia, come sottolineato dai strategisti di Barclays, le opzioni di Trump potrebbero rivelarsi difficili da realizzare e comporterebbero costi elevati. In definitiva, pur esprimendo il desiderio di un dollaro più debole, la strada per raggiungere questo obiettivo appare piena di ostacoli.