🟨"Truffe e Bancomat di Criptovalute: La Polizia Australiana Interviene"

Giorno: 26 giugno 2025 | Ora: 04:18 La polizia australiana ha contattato oltre 90 persone per contrastare truffe legate ai bancomat di criptovalute, scoprendo che molte vittime sono ignare di essere state raggirate. Tra queste, una donna di 77 anni ha perso 433.000 AUD in una truffa online. AUSTRAC ha introdotto nuove regole per proteggere gli utenti e segnalato oltre 150 truffe per oltre 3,1 milioni di AUD.
La polizia federale australiana ha contattato oltre 90 cittadini per combattere l'uso criminale dei bancomat di criptovalute, inclusi vittime di truffe e presunti trasgressori. Tra le vittime, si registra una donna di 77 anni che è stata raggirata per 433.000 dollari australiani in una truffa di incontri online. La donna non sapeva che l'uomo belga con cui stava conversando da due anni fosse un truffatore fino a quando la polizia non si è presentata alla sua porta.
La vittima ha raccontato di essere stata incoraggiata dal truffatore a investire in Bitcoin, mostrando documenti falsi che attestavano guadagni notevoli in breve tempo. Durante il suo percorso, ha prelevato denaro da un bancomat tradizionale per poi utilizzarlo in un bancomat di criptovalute, finendo per inviare tutti i suoi risparmi in 18 mesi. Ha anche riferito di aver trasportato ingenti somme di denaro contante e di essersi abituata all'uso del bancomat di Bitcoin, rendendo difficile comunicare alla figlia quanto fosse accaduto.
Durante l'operazione di controllo, la polizia ha identificato altri potenziali raggiri, come quello di un'altra donna in età avanzata che ha perso oltre 200.000 dollari dopo aver visto un annuncio che sembrava legittimo su un'azienda di trading. Gli agenti hanno contattato 21 persone, tra cui alcune sospettate di attività illecite legate ai bancomat di criptovalute.
Le indagini hanno rivelato che molte delle transazioni sospette coinvolgevano vittime piuttosto che criminali. Una persona è stata accusata di riciclaggio di denaro, mentre altre quattro hanno ricevuto ammonimenti formali per sospetti legami con attività illecite. Alcuni di questi soggetti erano vittime di truffe che avevano involontariamente assistito i criminali oppure avevano trasferito denaro nella speranza di recuperare quanto perso.
In risposta a questa situazione, AUSTRAC ha implementato nuove regole operative per gli operatori di bancomat di criptovalute e ha evidenziato la necessità di prestare attenzione a promesse ingannevoli riguardanti guadagni rapidi, offerte di lavoro o investimenti. L'agenzia ha ricevuto 150 segnalazioni uniche di truffe legate ai bancomat di criptovalute, con perdite che superano i 3,1 milioni di dollari australiani.