🟨"Tregua Tariffaria: Mercati Globali in Calma e Bitcoin verso $120.000"

Giorno: 2025-07-28 | Ora: 22:18 Calma temporanea sui mercati globali dopo l'estensione della tregua tariffaria tra Washington e Pechino per 90 giorni. Le trattative riprenderanno a Stoccolma, senza nuovi dazi, offrendo respiro alle aziende. I colloqui includeranno questioni su tecnologie e fentanyl. Il Bitcoin ha raggiunto $119.380, con un aumento del 2% in 24 ore. Tuttavia, i volumi sono diminuiti, suggerendo cautela.
Un calma provvisoria si è stabilita sui mercati globali lunedì, dopo che Washington e Pechino hanno concordato di estendere la loro tregua tariffaria di altri 90 giorni. Questa notizia è stata un sollievo, almeno per il settore delle criptovalute, poiché i trader di Bitcoin hanno fissato il prossimo obiettivo a $120.000.
Le trattative riprenderanno a Stoccolma, con entrambe le parti che affermano di non imporre nuove dazi durante questo periodo. Questo offre un respiro alle aziende colpite da dazi su oltre $700 miliardi di beni dal 2018.
Secondo le ultime informazioni, i negoziatori costruiranno sui colloqui avvenuti a Ginevra e Londra, affrontando questioni già conosciute riguardo le regole tecnologiche, i servizi digitali e i trasferimenti forzati di know-how. I leader aziendali hanno già bloccato movimenti importanti, in attesa di vedere se la tregua reggerà. Un nuovo giro di diplomazia faccia a faccia sembra essere mirato ad evitare shock improvvisi per agricoltura, fabbriche e catene di approvvigionamento.
Segnali iniziali da Pechino suggeriscono una disponibilità al dialogo, anche in un contesto di rallentamento della crescita economica interna. Nell'ultima tornata di negoziati, i dazi erano saliti al 25% su articoli chiave come semiconduttori e soia. Entrambe le parti sembrano quindi testare se un'interruzione temporanea possa diventare un trampolino di lancio per soluzioni più profonde.
Un aspetto nuovo nei colloqui riguarda i prodotti chimici legati al fentanyl. Secondo le notizie, la Cina chiede all'amministrazione del presidente Donald Trump di abolire i dazi su alcuni precursori utilizzati nella produzione di oppioidi. Pechino sostiene che queste tasse rendono più difficile il tracciamento delle spedizioni illegali, mentre le morti per overdose aumentano negli Stati Uniti.
Funzionari americani hanno incolpato i fornitori cinesi per alimentare una crisi che uccide decine di migliaia di persone ogni anno. In risposta, Washington ha imposto dazi aggiuntivi sulle importazioni chimiche. Ora la Cina spinge per un cambiamento verso la condivisione dei dati di laboratorio e suggerimenti per l'applicazione della legge, piuttosto che continuare con le sanzioni punitive. Washington si trova di fronte a una scelta difficile, poiché la pressione interna è intensa, con gli elettori che richiedono azioni decisive su droga e commercio in vista di un'elezione ad alto rischio.
I mercati hanno reagito in modo moderato inizialmente, con le azioni che si sono mantenute vicino a linee piatte, mentre i trader hanno considerato la pausa come un rimedio temporaneo. Tuttavia, le criptovalute hanno mostrato più vivacità. Il Bitcoin è salito a $119.380, con un aumento del 2% in 24 ore, nonostante i volumi giornalieri siano diminuiti dell'8,7% a $50 miliardi. A livelli attuali, il Bitcoin si trova solo a 2,88% dal picco di $123.102 raggiunto il 13 luglio. I dati di rete hanno anche toccato un record di hashrate a 932 EH/s, con una difficoltà di 127,62 trilioni.
Si consiglia di non trarre conclusioni affrettate da un singolo titolo. I volumi bassi possono alimentare oscillazioni brusche e i mercati delle criptovalute spesso si muovono in base a una combinazione di fattori, dai flussi di ETF all'attività dei minatori.