🟥 "Tragedia a Gaza: Bombardamenti israeliani devastano scuola ONU, 30 morti tra sfollati"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 14:20:17 Mercoledì, attacchi israeliani a una scuola ONU a Gaza hanno causato 30 morti tra i 2.000 sfollati presenti. La scuola ha subito danni gravi e un incendio ha ostacolato le operazioni di soccorso. Oltre 400 scuole sono state colpite dall'inizio del conflitto, con il 95,4% danneggiato. L'ONU ha espresso preoccupazione per i piani di Israele di trasferire forzatamente i palestinesi.
Mercoledì sono emersi dettagli inquietanti riguardo ai bombardamenti israeliani su una scuola gestita dall'ONU a Gaza, che ospitava 2.000 persone sfollate e che ha riportato la morte di 30 palestinesi. L'agenzia dell'ONU per i rifugiati palestinesi, UNRWA, ha denunciato che le forze israeliane hanno colpito la scuola ad Al Bureij, nella parte centrale di Gaza, intorno alle 18 di martedì e nuovamente poche ore dopo nella notte.
Secondo l'UNRWA, "la scuola ha subito danni gravissimi e è scoppiato un incendio nel rifugio, rendendo difficile l'evacuazione dei feriti e dei morti. Gli abitanti hanno dovuto aprire un buco nel muro per evacuare i corpi". L'agenzia ha inoltre segnalato che tra le vittime vi sono donne e bambini, mentre le operazioni di ricerca e soccorso sono ancora in corso per diverse persone disperse.
Molti di coloro che si trovavano nella scuola al momento dell'attacco erano stati già sfollati "innumerevoli volte" a causa della guerra, ha aggiunto l'UNRWA. Dall'inizio del conflitto tra Israele e Hamas, il 7 ottobre 2023, oltre 400 scuole sono state colpite direttamente, secondo le immagini satellitari analizzate dall'ONU. Il Servizio Satellitare delle Nazioni Unite ha riportato che il 95,4% delle scuole a Gaza ha subito danni dall'inizio della guerra.
La maggior parte delle 564 scuole dell'enclave avrà bisogno di una ricostruzione completa o di lavori di riabilitazione significativi per poter tornare a essere funzionanti, ha affermato l'UNRWA. In un ulteriore sviluppo, il capo dei diritti umani dell'ONU, Volker Türk, ha condannato i presunti piani di Israele di trasferire forzatamente la popolazione di Gaza in una piccola area a sud della Striscia, esprimendo preoccupazione per il fatto che le intenzioni di Israele siano quelle di rendere la vita per i palestinesi "sempre più incompatibile con la loro esistenza continuativa a Gaza".