🟨"Tokenizzazione degli Asset Reali: Opportunità e Sfide nel 2025"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 16:08 Nel 2025, il mercato degli asset del mondo reale (RWA) è emerso come una tendenza chiave nelle criptovalute, con aziende che puntano sulla tokenizzazione. Tuttavia, la lenta adozione è dovuta a regolamenti obsoleti e incomprensioni. La fiducia in questi asset dipende da considerazioni legali, non solo tecnologiche. La tokenizzazione di beni fisici richiede intermediazione, e non garantisce sicurezza totale. I token RWA arricchiti di dati offrono maggiore trasparenza, con giurisdizioni come le Isole Vergini Britanniche e Singapore che si affermano come scelte favorevoli per la tokenizzazione.
Il mercato degli asset del mondo reale (RWA) si è affermato nel 2025 come una delle tendenze chiave nell'industria delle criptovalute, con un numero crescente di aziende che si avvicinano alla tokenizzazione. Sebbene alcuni studi suggeriscano un enorme incremento del 260% degli RWA quest'anno, alcuni leader del settore mettono in discussione l'entità del mercato riportato, sostenendo che il settore sia ancora troppo giovane e relativamente piccolo.
Secondo quanto riferito a Cointelegraph, la lenta adozione potrebbe derivare da regolamenti obsoleti, accesso limitato e ampie incomprensioni su come siano supportati gli asset tokenizzati. Tuttavia, la questione del supporto degli RWA non è solo una questione tecnologica, ma è soggetta a considerazioni legali e finanziarie. La fiducia negli asset del mondo reale, come le azioni tokenizzate, dipende interamente da come è strutturato il prodotto e dalla trasparenza e regolamentazione dell'emittente.
Quando si valutano i token finanziari RWA, è fondamentale comprendere che il loro supporto non è principalmente una questione tecnologica. Infatti, i contratti intelligenti e le integrazioni tecnologiche sono essenziali, ma la fiducia nei prodotti finanziari deriva da impegni vincolanti sotto chiari quadri normativi. La parte legale è quindi la base su cui si fonda la fiducia, non solo il codice.
Secondo Alan Konevsky, vice presidente esecutivo di TZero, la tokenizzazione degli RWA, in particolare quelli basati su oggetti fisici come immobili o collezionabili, non può essere ancora un processo completamente automatizzato. Gli strumenti finanziari, specialmente se tokenizzati, possono essere automatizzati, ma la tokenizzazione degli asset fisici richiede l'intermediazione di partecipanti tradizionali del mercato.
Il sostegno degli RWA rappresenta una questione reale per il settore, non unica delle criptovalute, poiché sfide simili esistono anche negli investimenti tradizionali. La tokenizzazione è semplicemente un metodo d'investimento, e la responsabilità ricade attualmente sui fornitori di tokenizzazione, che devono condurre una due diligence approfondita. Tuttavia, questa non garantisce al 100% la sicurezza, poiché le complessità di verifica possono portare i fornitori a lanciare progetti fraudolenti.
Una soluzione proposta è rappresentata dai token RWA ricchi di dati, che non solo rappresentano la proprietà, ma incorporano o collegano dati strutturati e dinamici sull'asset, come la valutazione e lo stato legale. Questo crea un nuovo livello di trasparenza e fiducia per gli investitori, un aspetto spesso mancante nei titoli tradizionali e nei token in fase iniziale.
Tra gli esempi di tecnologia RWA ricca di dati, si citano i sistemi Proof of Reserve e Cross-Chain Interoperability Protocol di Chainlink, implementati da piattaforme come Backed Finance e Maple Finance. Inoltre, è emerso che le giurisdizioni migliori per avviare un affare di tokenizzazione includono le Isole Vergini Britanniche, il Wyoming, il Liechtenstein, Singapore e le Isole Marshall, sebbene Singapore e Lussemburgo siano ancora sottoutilizzate come destinazioni per veicoli a scopo speciale.