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💾 **Titolo: "Verso il 2025: L'Impatto delle Politiche Monetarie sulla Crescita Economica e sul Dollaro"**

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**Titolo: "Verso il 2025: L'Impatto delle Politiche Monetarie sulla Crescita Economica e sul Dollaro"**

Giorno: 30 dicembre 2024 | Ora: 23:41

Prospettive Economiche e Monetarie per il 2024 e 2025

Nel 2024, la Federal Reserve degli Stati Uniti avvia un nuovo ciclo di allentamento monetario, con un totale di 100 punti base di riduzione dei tassi. Questo cambiamento avviene in un contesto di crescente incertezza economica e di flussi di capitali internazionali differenziati, portando l'indice del dollaro a raggiungere i massimi in due anni.

Cautela nel 2024: Inizio del Ciclo di Riduzione dei Tassi

Negli anni 2022 e 2023, la Federal Reserve ha alzato notevolmente i tassi per combattere l'inflazione. Tuttavia, nel 2024, nonostante le incertezze legate alle elezioni presidenziali statunitensi, l'inflazione persistente e un mercato del lavoro in raffreddamento, l'economia continua a mostrare segni di crescita. Secondo le previsioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI), gli Stati Uniti si prevede che saranno la nazione con le migliori performance nel G7.

Nonostante ciò, l'inflazione continua a rappresentare una sfida, costringendo la Federal Reserve a mantenere una politica di "più alta per più tempo". Il mercato immobiliare e il settore manifatturiero affrontano pressioni a causa degli alti costi di finanziamento, mentre i tassi di insolvenza tra i consumatori con debiti di carte di credito e mutui stanno aumentando.

Nel primo semestre del 2024, l'inflazione rimane alta, ma il mercato del lavoro si mantiene solido. Questo permette alla Federal Reserve di mantenere il tasso dei fondi federali in un intervallo storico di 5.25%-5.5% per affrontare eventuali imprevisti. A luglio, la retorica della Fed inizia a cambiare, suggerendo che si stia avvicinando a una possibile riduzione dei tassi.

Settembre segna un punto di svolta, con la Federal Reserve che annuncia una riduzione dei tassi di 50 punti base, avviando ufficialmente il ciclo di abbassamento dei tassi per la prima volta in quattro anni. Le successive riduzioni a novembre e dicembre portano il tasso obiettivo a un intervallo di 4.25%-4.50%, indicando che la Fed si sta avvicinando a una posizione di politica più cauto.

Prospettive di Riduzione dei Tassi nel 2025

Le attuali condizioni mostrano un progresso limitato nella lotta contro l'inflazione, mentre l'amministrazione Trump potrebbe introdurre nuove sfide. Gli analisti prevedono che la Federal Reserve dovrà affrontare un alto standard per giustificare ulteriori riduzioni dei tassi. Le previsioni dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD) indicano una crescita del PIL statunitense del 2.4% nel 2025, sostenuta da spese dei consumatori e crescita della produttività.

Il tasso di disoccupazione, pur essendo salito a sorpresa al 4.2%, rimane comunque relativamente basso. Nick Timiraos, noto commentatore economico, sottolinea che la Fed sta cercando di mantenere un equilibrio tra le sue politiche e le pressioni inflazionistiche potenziali derivanti dall'amministrazione Trump.

Secondo Gregory Daco, economista capo di EY, la Fed non "indovina" le future politiche economiche, e le previsioni d'inflazione per il 2025 sono più forti. Barclays avverte che la Fed potrebbe trovarsi in difficoltà nel mantenere un ciclo di riduzione dei tassi se le politiche tariffarie di Trump aumentano le pressioni inflazionistiche.

Il Dollaro e il Suo Andamento nel 2025

Le promesse di Trump di imporre tariffe elevate ai partner commerciali americani hanno già contribuito a sostenere il valore del dollaro. Con l'economia statunitense che si comporta meglio rispetto ad altre regioni, il dollaro ha guadagnato terreno. Gli analisti prevedono che il dollaro continuerà a rafforzarsi nel 2025, sostenuto dalle aspettative di politiche monetarie più restrittive da parte della Fed.

Kathy Jones di Charles Schwab evidenzia che le politiche tariffarie di Trump saranno cruciali per il futuro del dollaro. Allo stesso modo, le previsioni di Morgan Stanley e Goldman Sachs evidenziano come le politiche di Trump possano aumentare la pressione inflazionistica interna, avvantaggiando ulteriormente il dollaro.

Le attese suggeriscono che all'inizio del 2025, l'indice del dollaro potrebbe continuare a salire, raggiungendo nuovamente i massimi del 2022, ma potrebbe poi subire un ritracciamento nella seconda metà dell'anno a causa delle tensioni commerciali e delle politiche tariffarie. Inoltre, la volatilità delle valute nei mercati emergenti potrebbe aumentare, specialmente nei paesi più dipendenti dalle esportazioni verso gli Stati Uniti.

In sintesi, il periodo 2024-2025 sarà caratterizzato da un'attenzione particolare alle politiche monetarie e alle dinamiche economiche che influenzeranno l'andamento del dollaro e delle economie globali.