🟥 **"Titoli di Stato a Lungo Termine: Cresce la Resistenza degli Investitori tra Tassi in Aumento e Debito Crescente"**

🟥 **"Titoli di Stato a Lungo Termine: Cresce la Resistenza degli Investitori tra Tassi in Aumento e Debito Crescente"**

Giorno: 09/06/2025 | Ora: 03:46:19 La resistenza degli investitori verso i titoli di stato a lungo termine ha reso l'asta di obbligazioni a 30 anni degli Stati Uniti molto attesa. I tassi di rendimento sono aumentati, raggiungendo il 5,15%, spinti da timori sul debito e deficit. Nonostante la pressione, alcuni compratori trovano opportunità. Le politiche fiscali e l'incertezza di mercato influenzano la domanda, mentre le previsioni indicano tassi elevati nel futuro.


Resistenza degli investitori verso i titoli di stato a lungo termine

La crescente resistenza degli investitori globali nei confronti dei titoli di stato a lungo termine ha reso l'asta di obbligazioni a lungo termine degli Stati Uniti uno degli eventi più seguiti di Wall Street questa settimana. Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti metterà all'asta 22 miliardi di dollari di obbligazioni a 30 anni, parte del suo programma di prestiti regolari, ma il risultato di questa asta sarà particolarmente importante poiché rifletterà immediatamente la domanda attuale nel mercato delle obbligazioni statunitensi, dove l'interesse per i titoli a lungo termine sembra essersi raffreddato.

Preoccupazioni per il debito e tassi in aumento

Negli ultimi settimane, i tassi di rendimento delle obbligazioni a lungo termine sono aumentati rapidamente, spinti dalla preoccupazione degli investitori per il debito e il deficit in crescita, che li ha portati ad evitare questi titoli e a richiedere premi di rendimento più elevati per il rischio di prestare allo Stato. Il rendimento dei titoli a 30 anni ha raggiunto il 5,15% il mese scorso, il livello più alto degli ultimi vent'anni, e attualmente si attesta intorno al 4,98%, vicino alla soglia psicologica del 5%.

Pressione sui finanziamenti e previsioni sul deficit

Un aumento dei tassi di rendimento comporta maggiori pressioni sui finanziamenti, mentre il debito del governo degli Stati Uniti continua a crescere e la spesa rimane elevata. Alcune previsioni suggeriscono che le recenti proposte fiscali potrebbero incrementare il deficit di bilancio degli Stati Uniti di migliaia di miliardi di dollari nei prossimi anni. Inoltre, l'agenzia di rating Moody's ha recentemente abbassato il rating AAA degli Stati Uniti.

Attesa per i risultati delle aste

Il professor Fred Hoffman della Rutgers Business School ha dichiarato che continuerà a monitorare i risultati delle aste di obbligazioni, poiché i dettagli come il differenziale di rendimento e il rapporto di offerta potrebbero fornire indicazioni sulla domanda. La partecipazione di investitori stranieri sarà un aspetto cruciale da osservare, soprattutto dopo che l'asta delle obbligazioni a 20 anni ha mostrato una domanda debole, causando un aumento dei tassi di rendimento.

Condizioni di mercato e opportunità per gli acquirenti

Nonostante l'attuale pressione sui titoli di stato, l'aumento dei tassi di rendimento potrebbe attrarre alcuni compratori. McIntyre di Brandywine Global Investment ha recentemente acquistato obbligazioni a 30 anni con un rendimento intorno al 5%, ritenendole attraenti. Tuttavia, molti esperti ritengono che, nonostante il miglioramento delle prospettive per le obbligazioni a breve termine, i tassi di rendimento a lungo termine rimarranno elevati nel futuro prevedibile.

Influenza delle politiche fiscali e incertezze sul mercato

Un altro fattore che influisce sulla domanda di obbligazioni statunitensi è una controversa clausola del piano fiscale sostenuto da Trump, che prevede l'imposizione di tasse aggiuntive su aziende e investitori di paesi considerati con politiche fiscali "sleali". Sebbene si affermi che questa tassa non si applicherà agli interessi su investimenti come i titoli di stato, rimangono dubbi tra gli investitori.

Prospettive per il mercato obbligazionario

Questi fattori hanno portato a una inclinazione della curva dei rendimenti, aumentando le richieste degli investitori per i prestiti a lungo termine, noto come premio di scadenza. I dati economici in arrivo, inclusi gli indicatori inflazionistici come l'IPC e il PPI, potrebbero ulteriormente influenzare la curva dei rendimenti. Secondo Kathy Jones di Charles Schwab, un irrigidimento della curva dei rendimenti è una possibilità probabile, con tassi a lungo termine influenzati da fattori come il deficit e le prospettive di svalutazione del dollaro.