🚨"Texas Instruments: Crescita incerta e timori per i dazi"

🚨"Texas Instruments: Crescita incerta e timori per i dazi"

Giorno: 2025-07-23 | Ora: 12:32 Texas Instruments ha visto un calo delle azioni, preoccupando gli investitori sulla sostenibilità della domanda, nonostante previsioni di ricavi oltre le stime. Il management si mostra cauto a causa di incertezze legate ai dazi e alla concorrenza, in particolare in Cina, dove i ricavi sono aumentati del 32%. L'azienda punta a superare i 20 miliardi di dollari di ricavi annuali, ma le spese per nuove produzioni hanno impattato sulla redditività.


Texas Instruments Inc. ha registrato un calo nelle contrattazioni di mercoledì, alimentando preoccupazioni sul fatto che l'aumento della domanda, spinto dai dazi, potrebbe essere temporaneo. Nonostante le previsioni per il terzo trimestre abbiano superato la maggior parte delle stime, il tono cauto della direzione ha deluso alcuni investitori. Durante una conferenza telefonica, i dirigenti hanno faticato a convincere gli analisti, che hanno notato un atteggiamento sempre più negativo da parte dell’azienda.

Il principale timore riguarda l'impatto dei dazi e delle dispute commerciali su una ripresa delle vendite che è ancora nelle fasi iniziali. Sebbene i ricavi siano aumentati del 16% nell'ultimo trimestre, la direzione ha ammesso di non sapere quanto di questo aumento sia dovuto agli acquisti anticipati dei clienti per evitare i dazi.

Le azioni della società sono scese di oltre l'11% nelle contrattazioni prima dell'apertura del mercato. Nonostante la crescita dei ricavi, che si prevede raggiunga tra i 4,45 e i 4,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre, la direzione ha espresso una certa cautela riguardo alla crescita futura, prevedendo un aumento dell'11% rispetto al trimestre precedente.

Nonostante le attuali incertezze, il management rimane fiducioso nel superare i picchi precedenti di 20 miliardi di dollari di ricavi annuali. Tuttavia, hanno anche riconosciuto che il settore automotive non ha ancora mostrato segni di ripresa, mentre le vendite in Cina hanno visto un aumento del 32% nel secondo trimestre, ma questa crescita ha suscitato cautela per il periodo attuale.

Texas Instruments è leader nel mercato dei chip analogici e ha una vasta gamma di prodotti, il che rende le sue relazioni un indicatore importante della domanda in vari settori. A lungo termine, l'azienda prevede che la domanda di chip continuerà a crescere, ma la crescente rivalità tra Stati Uniti e Cina e le preoccupazioni sui costi legati ai dazi stanno pesando sul settore.

Circa un quinto dei ricavi di Texas Instruments proviene dalla Cina, un mercato dove la concorrenza locale sta crescendo. L'azienda ha investito pesantemente in nuove produzioni per rendersi più resiliente e adattarsi a un contesto commerciale in evoluzione. Tuttavia, queste spese hanno influito sul flusso di cassa e sulla redditività, e la direzione ha promesso di tornare a focalizzarsi sui ritorni per gli azionisti una volta completati gli investimenti.