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💾 "Tensioni sul Mercato dei Cambi: Come le Politiche di Trump e della Fed Modellano l'Economia Globale"

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"Tensioni sul Mercato dei Cambi: Come le Politiche di Trump e della Fed Modellano l'Economia Globale"

Giorno: 02 febbraio 2025 | Ora: 00:58

Analisi del Mercato dei Cambi: L'Impatto delle Politiche di Trump e della Fed

Il 31 gennaio, il tasso di cambio tra il renminbi e il dollaro ha superato nuovamente la soglia di 7.30, mentre l'indice del dollaro ha registrato un leggero aumento, superando il valore di 108. Questo articolo esplora l'influenza delle decisioni della Federal Reserve e delle politiche tariffarie del presidente Trump sul mercato dei cambi e sull'economia globale.

Decisioni della Federal Reserve

Il 29 gennaio, la Federal Reserve ha annunciato di mantenere i tassi di interesse invariati, compresi tra il 4.25% e il 4.5%. Questa pausa nelle riduzioni dei tassi è stata influenzata da due incertezze principali: la possibilità che l'inflazione scenda al 2% previsto nei prossimi uno o due anni e se i tassi attuali stiano ancora avendo un impatto significativo sull'attività economica.

Le Reazioni di Trump e il Contesto Economico

Il presidente Trump ha espresso insoddisfazione verso le politiche della Federal Reserve, accusandola di non controllare l'inflazione in modo efficace. Ha promesso di affrontare l’aumento dei prezzi attraverso il rilascio di energia americana, la riduzione della regolamentazione, l'aggiustamento del commercio internazionale e la rivitalizzazione del settore manifatturiero. Nonostante queste dichiarazioni, il dollaro non ha subito un contraccolpo, principalmente a causa della continua riduzione dei tassi da parte della Banca Centrale Europea, che ha indebolito l'euro e sostenuto il dollaro.

Le Politiche della Banca Centrale Europea

Il 30 gennaio, la Banca Centrale Europea ha ridotto il tasso di interesse di 25 punti base, portandolo al 2.75%. Questo rappresenta la quinta riduzione dei tassi dall'inizio del ciclo di allentamento nel giugno 2024. Gli operatori di mercato si aspettano ulteriori tagli per un totale di 70 punti base entro la fine dell'anno. Le divergenze nelle politiche monetarie tra Europa e Stati Uniti continueranno a influenzare il tasso di cambio del dollaro, favorendone l’apprezzamento.

L'Influenza delle Politiche Tariffarie di Trump

Un altro fattore chiave che influisce sul tasso di cambio del dollaro è la politica tariffaria di Trump. Durante un'intervista su Fox News il 23 gennaio, Trump ha dichiarato di "preferire non imporre tariffe alla Cina", sottolineando però che le tariffe rappresentano un "grande potere" nei confronti della Cina. Ha affermato: "Abbiamo un grande potere sui cinesi, e loro non vogliono le tariffe".

Prospettive Future e Strategia di Trump

Il presidente Trump ha minacciato di aumentare le tariffe sui beni cinesi importati negli Stati Uniti, promettendo una tariffa del 10% a partire dal 1° febbraio. Questo ha provocato un calo significativo dell'indice del dollaro, che il 24 gennaio ha registrato un ribasso dello 0.62%, scendendo sotto la soglia di 108. Questo calo ha alleviato la pressione sulla svalutazione del renminbi, che ha raggiunto il valore di 7.2443, recuperando terreno rispetto ai minimi di novembre dello scorso anno.

Strategia di Pressione e Concessioni

La retorica di Trump riguardo alle tariffe è stata in continua evoluzione, passando da una proposta iniziale del 60% a una riduzione più contenuta al 25% e infine al 10%. Ciò indica che le sue dichiarazioni precedenti erano principalmente strategie elettorali per attrarre elettori americani. Tuttavia, una volta al potere, la sua attenzione si è spostata sulla fattibilità delle politiche e sugli effetti a lungo termine.

Conclusioni e Proiezioni

Trump sembra voler utilizzare concessioni limitate in materia di tariffe per ottenere vantaggi maggiori in altre aree. Tuttavia, se le tariffe dovessero diventare troppo severe, potrebbero ostacolare l'afflusso di beni a basso costo dalla Cina, portando a un aumento dei prezzi e, di conseguenza, a un possibile aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Questa situazione rappresenterebbe una sfida significativa per il settore manifatturiero americano, che è uno degli obiettivi principali della strategia di Trump nel suo secondo mandato.

In sintesi, le politiche monetarie e tariffarie degli Stati Uniti continueranno a generare incertezze nel mercato dei cambi, influenzando sia il tasso di cambio del dollaro che l'economia globale.

(Fonte: 华夏时报)