🟥 **"Tensioni in Crescita: Israele e Iran nel Mirino del Cyberspazio"**

Giorno: 2025-06-18 | Ora: 10:25:22 Israele e Iran stanno vivendo un'intensificazione del conflitto, con esperti di cybersicurezza che avvertono di potenziali cyber attacchi. Hacker iraniani hanno già preso di mira infrastrutture critiche negli USA, mentre le attività di hacking tra i due paesi sono storicamente elevate. Gli Stati Uniti potrebbero considerare un supporto militare a Israele. Nel frattempo, un gruppo di hacker pro-Israele ha colpito una banca iraniana.
Conflitto tra Israele e Iran
La settimana scorsa, Israele e Iran hanno vissuto un'escalation di conflitti, suscitando l'allerta da parte degli esperti di cybersicurezza riguardo alla possibilità che le tensioni si estendano nel settore digitale. Si stima che le aziende americane potrebbero essere coinvolte in questa escalation.
Attacchi informatici dall'Iran
Il Food and Agriculture Information Sharing and Analysis Center (ISAC), un'organizzazione no-profit statunitense, ha esortato le aziende americane a rafforzare le loro difese, sottolineando che hacker iraniani hanno già preso di mira le infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Secondo Radware, le cyberattività iraniane contro Israele sono aumentate del 700% dall'inizio delle ostilità il 12 giugno.
Preoccupazioni per attacchi futuri
Le organizzazioni di cybersicurezza statunitensi esprimono preoccupazione per il potenziale di attacchi informatici che potrebbero compromettere infrastrutture critiche, reti commerciali e catene di approvvigionamento globali, in seguito all'intensificarsi delle tensioni tra Iran e Israele, e in base alle azioni future degli Stati Uniti.
Possibile supporto militare americano
Attualmente, gli Stati Uniti non sono direttamente coinvolti nel conflitto, ma il presidente Trump ha espresso l'intenzione di cercare una "vera fine del conflitto" senza ricorrere a negoziati, suggerendo un potenziale supporto militare a Israele.
Cyber attacchi e propaganda
Gil Messing di Check Point Software Technologies ha segnalato attività di disinformazione legate all'Iran, tra cui messaggi allarmistici inviati a israeliani riguardo la fornitura di carburante. Tuttavia, molte delle azioni digitali iraniane sono attualmente silenziose, concentrate maggiormente su attacchi fisici.
Attività di hacking attive
Un gruppo di hacker pro-Israele ha dichiarato di aver compromesso Bank Sepah in Iran, causando un'interruzione dei servizi e distruggendo i dati dell'istituto. Le attività di hacking tra Israele e Iran sono storicamente intense, con l'unità 8200 israeliana nota per le sue capacità di spionaggio informatico, alimentando timori di un conflitto che si estende anche nel cyberspazio.