🟥 "Tensioni geopolitiche e mercati in calo: Wall Street apre in negativo"

🟥 "Tensioni geopolitiche e mercati in calo: Wall Street apre in negativo"

Giorno: 2025-06-02 | Ora: 15:10:15 Tensioni tra Russia e Ucraina e tra Cina e Stati Uniti influenzano i mercati. Wall Street potrebbe aprire in negativo, con i futures del Dow in calo di 120 punti. I prezzi del petrolio e dell'oro sono aumentati. Le azioni asiatiche ed europee sono per lo più in ribasso. Dati economici in arrivo includono il PMI manifatturiero e la spesa per costruzioni.


Le tensioni in aumento tra Russia e Ucraina, dopo un importante attacco con droni che ha distrutto 40 aerei russi, insieme alle crescenti tensioni tra Cina e Stati Uniti, potrebbero essere attentamente monitorate dagli investitori lunedì.

I primi segnali dall'Indice dei Futures statunitensi suggeriscono che Wall Street potrebbe aprire in negativo. Nella sessione di trading asiatica, i prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 2%. Anche l'oro ha registrato un balzo di oltre il 2%, superando i 3.350 dollari.

Le azioni tecnologiche e quelle delle auto elettriche hanno subito un calo, poiché il rischio di una rottura della tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina è aumentato a causa del rallentamento cinese nelle esportazioni di terre rare e delle restrizioni americane sulla vendita di software per la progettazione di chip e di altri prodotti alla Cina.

Gli investitori hanno anche elaborato i dati che mostrano che l'attività manifatturiera cinese ha contratto a un ritmo più lento a maggio rispetto al mese precedente. Le azioni asiatiche hanno chiuso per lo più in ribasso, mentre le azioni europee stanno registrando un ampio calo.

Alle 8:15 ET, i futures del Dow erano in calo di 120 punti, quelli dell'S&P 500 scivolavano di 23,25 punti e i futures del Nasdaq 100 stavano scendendo di 126,50 punti. Venerdì, i principali indici statunitensi hanno chiuso in ribasso. Il Dow è aumentato di 54,34 punti, o dello 0,13%, chiudendo a 42.270,07, mentre il NASDAQ è sceso di 62,11 punti, o dello 0,32%, chiudendo a 19.113,77, e l'S&P 500 ha registrato un lieve calo di 0,48 punti, o dello 0,01%, chiudendo a 5.911,69.

Sul fronte economico, il PMI manifatturiero finale per maggio sarà pubblicato alle 9:45 ET, con un consenso atteso di 52,3, in linea con la stima preliminare. Nel mese precedente, l'indice era a 50,2. L'Indice manifatturiero dell'Istituto per la gestione delle forniture (ISM) per maggio sarà rilasciato alle 10:00 ET, con un consenso di 49,1, rispetto al precedente 48,7.

La spesa per costruzioni di aprile è programmata per le 10:00 ET, con un consenso previsto di un incremento dello 0,4%, rispetto a un calo dello 0,5% di marzo. La presidente della Fed di Dallas, Lorie Logan, parteciperà a una conversazione moderata durante la Conferenza Bancaria del Distretto Undicesimo, mentre il presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, parteciperà a una sessione di domande e risposte moderata nel pomeriggio.

Le azioni asiatiche hanno chiuso per lo più in ribasso lunedì. L'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,57% a 23.157,97. I mercati giapponesi hanno registrato un forte calo, con il Nikkei in diminuzione dell'1,30% a 37.470,67 e l'indice più ampio Topix che ha chiuso in ribasso dello 0,87% a 2.777,29. I mercati australiani hanno terminato leggermente in calo, con l'indice S&P/ASX 200 che è sceso dello 0,24% a 8.414,10.

Le azioni europee stanno registrando per lo più un calo. Il CAC 40 di Francia sta scendendo di 41,68 punti, ovvero dello 0,54%. Il DAX di Germania è in calo di 69,42 punti, ovvero dello 0,29%. Il FTSE 100 di Inghilterra sta guadagnando 5,81 punti, ovvero dello 0,07%. L'Indice di mercato svizzero sta arretrando di 3,59 punti, ovvero dello 0,03%. L'Euro Stoxx 50, che fornisce una rappresentazione blue-chip dei leader del supersettore nella zona euro, è in calo dello 0,53%.