"Tagli al Personale nei Regolatori Finanziari: Rischi e Riorganizzazioni"
Giorno: 2025-05-08 | Ora: 07:44:49 L'amministrazione Trump ha annunciato un taglio di oltre 2.300 posti nelle principali agenzie di regolamentazione finanziaria, come FDIC e SEC, per ridurre le normative e stimolare la crescita. Critici avvertono che questa diminuzione del personale potrebbe indebolire la supervisione e aumentare i rischi per il sistema finanziario. Inoltre, il CFPB ha già subito riduzioni di personale e intende ripristinare la supervisione bancaria. Si teme che la mancanza di esperti possa portare a costi più elevati nel lungo termine.
La recente amministrazione di Donald Trump ha annunciato una riduzione significativa del personale presso i principali enti di regolamentazione finanziaria degli Stati Uniti, con un abbattimento di oltre 2.300 posti di lavoro. Questo gruppo comprende esaminatori di banche, investigatori criminali ed economisti, e rappresenta i tagli più consistenti degli ultimi decenni per la Federal Deposit Insurance Corp. (FDIC), l'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) e la Securities and Exchange Commission (SEC).
Le agenzie stanno ristrutturando le loro operazioni e adattando le politiche in risposta a questa riduzione del personale. L'OCC ha annunciato la combinazione di team di supervisione precedentemente adattati alle dimensioni delle banche, mentre la SEC ha riorganizzato i suoi uffici regionali. La FDIC, sebbene non abbia ancora annunciato cambiamenti significativi, sta riconsiderando il suo approccio alla supervisione bancaria.
I sostenitori di questo ridimensionamento, che include buyout, licenziamenti e pensionamenti anticipati, lo vedono come parte di un obiettivo più ampio dell'amministrazione: ridurre le normative e stimolare la crescita economica. Durante il primo mandato di Trump, le agenzie avevano già visto una diminuzione di circa 1.000 dipendenti, un numero che ora è raddoppiato nel corso del secondo mandato.
Tuttavia, i critici avvertono che una riduzione del numero di esaminatori e investigatori potrebbe portare a una supervisione più debole e a un aumento dei rischi, soprattutto in un contesto di instabilità dei mercati e previsioni di recessione. Michele Alt, ex funzionario dell'OCC, ha sottolineato che un personale sovraccarico e poco esperto potrebbe non essere in grado di riconoscere i rischi emergenti per il sistema finanziario.
Il governo ha implementato questi tagli come parte di una campagna più ampia per risparmiare 1 trilione di dollari in spese federali. Tuttavia, i critici notano che gli enti di vigilanza bancaria e dei mercati non ricevono finanziamenti dai contribuenti, poiché si finanziano attraverso tasse, entrate da licenze e multe agli enti che sovraintendono. Ad esempio, dal 2015, la FDIC ha raccolto 74 miliardi di dollari in più rispetto alle spese, mentre l'OCC ha registrato un surplus di 107 milioni di dollari nello stesso periodo.
Jeremy Kress, ex avvocato della Fed, avverte che mentre la riduzione del personale può portare a risparmi a breve termine, i costi a lungo termine di una supervisione finanziaria più debole e di un aumento dei fallimenti bancari potrebbero essere molto più elevati.
Storicamente, il numero di dipendenti delle agenzie è variato in base alle priorità politiche e alle esigenze del mercato. La FDIC, in particolare, ha visto un aumento del personale dopo periodi di fallimenti bancari, per poi ridursi quando le crisi si sono attenuate. Attualmente, un report indica che quasi il 40% dei dipendenti della FDIC sarà idoneo per la pensione entro il 2027.
Alcuni istituti bancari hanno già notato cambiamenti, tra cui l'arrivo di volti più giovani e meno esperti tra i loro regolatori abituali, suscitando preoccupazioni tra gli esecutivi che si affidano a relazioni stabili con il personale per prevenire problemi.
Anche coloro che spingono da tempo per la deregolamentazione avvertono che i tagli attuali e le riorganizzazioni non affrontano il problema centrale: la necessità di personale esperto per gestire la supervisione bancaria. Karen Shaw Petrou, partner di Federal Financial Analytics, ha affermato che "il problema con la supervisione bancaria non è la mancanza di personale, ma piuttosto come viene impiegato".
Un ulteriore aspetto da considerare riguarda il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB), un quarto ente regolatore che l'amministrazione Trump ha tentato di ridurre drasticamente. Creato dopo la crisi finanziaria del 2008, il CFPB ha affrontato critiche politiche e tentativi di dismissione da parte dell'industria finanziaria. Sebbene alcune riduzioni siano state temporaneamente bloccate da un giudice federale, circa 200 dipendenti sono già stati licenziati.
Il CFPB ha dichiarato che intende ripristinare la propria attenzione sulla supervisione delle banche, dopo aver ampliato la sua vigilanza su enti non bancari durante l'amministrazione Biden. Tuttavia, ha anche comunicato che ridurrà gli eventi di supervisione della metà.