🟨"Svizzera 2025: Criptovalute e Innovazione nel Crypto Valley"

Giorno: 2025-07-11 | Ora: 18:23 Nel 2025, la Svizzera si afferma come leader nel settore delle criptovalute, con un quadro normativo che favorisce l'innovazione e la protezione degli investitori. È stata approvata una legge per lo scambio automatico di informazioni sui beni crypto con 74 paesi, efficace dal 2026. Circa 4,22 milioni di svizzeri usano criptovalute, generando 292,2 milioni di dollari di fatturato. Le normative favorevoli rendono la Svizzera un hub per le aziende crypto.
Nel 2025, la Svizzera si conferma come una delle giurisdizioni più all'avanguardia per le criptovalute e la tecnologia blockchain, ospitando il famoso "Crypto Valley". Qui, i quadri normativi ben strutturati promuovono l'innovazione mantenendo al contempo la conformità. Queste regolazioni assicurano stabilità finanziaria e protezione degli investitori, consentendo a milioni di svizzeri di utilizzare le criptovalute in modo sicuro.
Il 6 giugno 2025, il governo federale ha approvato una legge che permette lo scambio automatico di informazioni sui beni crypto con 74 paesi partner, con l'obiettivo di migliorare la trasparenza fiscale e combattere l'evasione fiscale transfrontaliera. Questa legge entrerà in vigore nel gennaio 2026, mentre il primo scambio di dati è previsto per il 2027.
Al 25 marzo 2025, BX Digital ha ottenuto una licenza per il trading basato su tecnologia di registro distribuito (DLT) dall'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Inoltre, il 18 febbraio 2025, il governo ha richiesto al parlamento di approvare l'automatico scambio di informazioni sui beni crypto, con attuazione programmata per il 2026.
La Svizzera ha anche visto l'integrazione della Union Bank of Switzerland (UBS) con Azure AI di Microsoft nel gennaio 2025, per migliorare il servizio ai clienti nel mercato crypto. Le normative in materia di conformità e trasparenza, insieme a un sistema di licenze diversificato, rendono il paese un ambiente favorevole per le aziende crypto che desiderano operare anche nell'Unione Europea.
Per quanto riguarda la tassazione, in Svizzera non si applica l'imposta sulle plusvalenze per le transazioni di criptovaluta da parte degli individui, mentre i guadagni derivanti da mining e staking sono soggetti a tassazione sul reddito. Inoltre, le detenzioni di criptovalute devono essere dichiarate come parte del patrimonio netto e sono soggette a una tassa patrimoniale annuale.
Nel 2025, circa 4.22 milioni di persone in Svizzera utilizzano criptovalute, con un tasso di penetrazione del 47.45%. Il paese prevede di raggiungere un fatturato di circa 292.2 milioni di dollari, con una media di 69.2 dollari di entrate per utente. Con un quadro normativo potenziato, la Svizzera ha riconosciuto le criptovalute come un bene legale, promuovendo un ambiente di crescita e innovazione nel settore fintech.