🟥 "Stretto di Hormuz: Il Cuore della Crisi Energetica e le Minacce di Chiusura dall'Iran"

🟥 "Stretto di Hormuz: Il Cuore della Crisi Energetica e le Minacce di Chiusura dall'Iran"

Giorno: 23 giugno 2025 | Ora: 04:07 La situazione nello Stretto di Hormuz è tesa a causa delle recenti tensioni tra Iran e Stati Uniti. L’Iran minaccia di chiudere questo vitale passaggio per il petrolio, che trasporta un terzo del traffico marittimo globale di petrolio. Tuttavia, esperti avvertono che ciò sarebbe dannoso anche per l'Iran stesso, e le reazioni internazionali sono cautelative. Gli USA avvertono che una chiusura sarebbe un grave errore, cercando di mantenere il dialogo per evitare escalation.


Preoccupazioni sullo Stretto di Hormuz

Con l'intervento degli Stati Uniti nella guerra in Iraq, cresce l'apprensione su una possibile chiusura dello Stretto di Hormuz, definito "il più importante collo di bottiglia petrolifero al mondo". Recenti dichiarazioni di membri del Parlamento iraniano indicano che potrebbe esserci un'intenzione di chiudere il passaggio, anche se la decisione finale spetta al Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell'Iran.

Importanza strategica dello Stretto di Hormuz

Lo Stretto di Hormuz collega il Golfo Persico all'Oceano Indiano ed è l'unica via d'accesso al Golfo Persico. Questo stretto è cruciale per le principali nazioni produttrici di petrolio come Arabia Saudita, Qatar, Kuwait e Iran, che dipendono da questo passaggio per esportare il loro petrolio a livello globale. Con una larghezza minima di 29 miglia, lo Stretto trasporta quasi un terzo del traffico marittimo di petrolio del mondo e il 20% del gas naturale liquefatto (GNL).

Le conseguenze di una chiusura

Se le navi cisterna non potessero transitare attraverso lo Stretto di Hormuz, anche per un breve periodo, ci sarebbe un'impennata dei prezzi energetici e dei costi di trasporto, causando gravi ritardi nelle forniture. Inoltre, lo Stretto è fondamentale anche per il commercio di container, contribuendo all'economia globale.

Incertezze e minacce

Nonostante le minacce iraniane di chiudere lo Stretto, molti esperti ritengono che si tratti di una manovra strategica per seminare instabilità. Storicamente, l'Iran ha minacciato di chiudere il passaggio, ma ha sempre optato per misure meno distruttive. Tuttavia, alcuni membri del governo iraniano hanno avvertito che un eventuale intervento militare degli Stati Uniti potrebbe portare a un'azione decisiva.

Implicazioni per l'Iran

Chiudere lo Stretto di Hormuz danneggerebbe anche l'industria petrolifera iraniana, che dipende da questo passaggio per le sue esportazioni. Secondo i dati, l'Iran esporta oltre 1,3 milioni di barili al giorno attraverso lo Stretto. Gli esperti avvertono che, se le infrastrutture petrolifere iraniane subissero danni, ci sarebbero possibilità reali di chiusura, ma attualmente non sembra essere il caso.

Reazioni internazionali

In seguito agli attacchi statunitensi, la tensione in Medio Oriente è aumentata. Il presidente iraniano ha dichiarato che gli Stati Uniti devono affrontare le conseguenze delle loro azioni aggressive, mentre il Segretario di Stato americano ha avvertito che una chiusura dello Stretto sarebbe un grave errore. Le autorità americane hanno espresso la loro intenzione di mantenere aperti i canali di dialogo con l'Iran per evitare un conflitto prolungato.