🌍STOCK REPORT:  **"Nvidia: Segnali di Incertezza dopo un Biennio di Crescita Stratosferica"**

🌍STOCK REPORT:  **"Nvidia: Segnali di Incertezza dopo un Biennio di Crescita Stratosferica"**

Giorno: 2025-08-28 | Ora: 15:12:22 Nvidia ha visto un possibile cambiamento di momentum, con previsioni di fatturato per il terzo trimestre di 54 miliardi di dollari, sotto le aspettative ottimistiche. La Cina rimane cruciale, con vendite di chip AI in calo e incertezze sulle politiche statunitensi. Nonostante le sfide, il CEO Huang rimane ottimista sul futuro dell'IA, puntando su investimenti infrastrutturali significativi. Tuttavia, gli analisti avvertono che la spesa per l'IA potrebbe rallentare tra i clienti chiave, influenzando le aspettative di crescita.


Segnali di cambiamento per Nvidia
Nvidia NVDA ha segnato un potenziale cambiamento di momentum dopo il suo storico rally di due anni guidato dall'IA, fornendo una previsione di fatturato fiscale per il terzo trimestre di circa 54 miliardi di dollari, in linea con il consenso di Wall Street ma al di sotto delle proiezioni più ottimistiche di oltre 60 miliardi. Il fatturato del secondo trimestre è aumentato del 56% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 46,7 miliardi di dollari, leggermente superiore alle aspettative, ma ha anche segnato il guadagno percentuale più piccolo in oltre due anni. Il titolo di Nvidia è sceso di circa l'1,6% nelle contrattazioni pre-mercato di giovedì, nonostante un'impennata del 35% quest'anno che ha portato la sua capitalizzazione di mercato oltre i 4 trilioni di dollari, riflettendo l'inquietudine degli investitori sulla sostenibilità della sua crescita esplosiva.

Il ruolo critico della Cina
La Cina rimane una variabile cruciale nella storia di crescita di Nvidia. L'azienda ha riportato nessuna vendita di chip H20 AI verso la Cina nel secondo trimestre, portando a una diminuzione del fatturato di circa 4 miliardi di dollari rispetto al periodo precedente. Sebbene Nvidia abbia escluso i contributi H20 dalla sua previsione per il terzo trimestre, la direzione ha suggerito che potenziali spedizioni del valore di 2 miliardi a 5 miliardi di dollari potrebbero ancora materializzarsi se le licenze del governo degli Stati Uniti venissero concesse. Tuttavia, l'incertezza riguardo alla proposta di Washington di una politica di condivisione dei ricavi del 15% sulle vendite di chip AI verso la Cina ha sollevato preoccupazioni su costi più elevati e una minore competitività. Il CEO Jensen Huang ha osservato che l'accesso al mercato dell'infrastruttura AI in rapida crescita della Cina, stimato in espansione del 50% annuo, potrebbe rappresentare un'opportunità da 50 miliardi di dollari se migliorassero le approvazioni per le esportazioni.

Prospettive a lungo termine e investimenti futuri
Nonostante le sfide a breve termine, Huang ha mantenuto una visione ottimistica sul panorama dell'IA a lungo termine, progettando spese infrastrutturali potenziali tra i 3 trilioni e i 4 trilioni di dollari entro la fine del decennio. Nvidia ha autorizzato ulteriori 60 miliardi di dollari in riacquisti di azioni e continua a spingersi oltre il suo dominio nei data center, che hanno generato 41,1 miliardi di dollari in vendite nell'ultimo trimestre, espandendosi in sistemi informatici completi, soluzioni di networking e piattaforme software. Tuttavia, gli analisti avvertono che gli operatori di cloud e data center hyperscale, che rappresentano collettivamente quasi la metà del fatturato di Nvidia, potrebbero restringere la spesa per l'IA se i ritorni a breve termine continuano a essere difficili da quantificare, mettendo potenzialmente alla prova le aspettative degli investitori per la crescita futura.