🟥 "Sterlina in ribasso: PIL del Regno Unito sorprende con contrazione dello 0,3%"

🟥 "Sterlina in ribasso: PIL del Regno Unito sorprende con contrazione dello 0,3%"

Giorno: 2025-06-12 | Ora : 09:40:15 La sterlina britannica è scesa di 40 pips dopo un calo inaspettato del PIL dello 0,3% ad aprile, il più forte dal 2023, mettendo in difficoltà l'agenda economica di Rachel Reeves. La Banca d'Inghilterra potrebbe mantenere i tassi fermi al 4,25% a causa dell'incertezza economica, nonostante un aumento del 10% della sterlina negli ultimi cinque mesi.


Il valore della sterlina britannica ha subito un ribasso di circa 40 pips subito dopo la pubblicazione dei dati sul PIL del Regno Unito, segnando il calo mensile più ripido dal 2023. Questo rappresenta un duro colpo per l'agenda economica di Rachel Reeves. I dati hanno rivelato una contrazione mensile inaspettata dello 0,3% ad aprile, ben al di sotto delle previsioni economiche che indicavano un calo più contenuto dello 0,1%. Questa brusca flessione mette in evidenza la fragilità della difficile ripresa economica del Regno Unito, soprattutto di fronte a incertezze globali e pressioni politiche locali.

Il passo falso economico rappresenta un ostacolo per l'agenda di Reeves, che mira a rilanciare gli investimenti e la produttività nel paese. Sebbene la crescita del primo trimestre fosse stata solida, con un aumento dello 0,7%, il momentum non si è mantenuto ad aprile, mese in cui Trump ha introdotto dazi ostili. I dati aumentano la pressione sulla strategia fiscale, mentre il Cancelliere cerca di bilanciare la disciplina della spesa con politiche che stimolino la produzione a lungo termine. Gli investitori osserveranno attentamente eventuali modifiche politiche, data l'aumentata incertezza economica e la crescente preoccupazione per la fiducia pubblica.

I dati di giovedì rafforzano le aspettative che la Banca d'Inghilterra deciderà di mantenere i tassi di interesse fermi al 4,25%. I mercati prevedono una posizione più cauta da parte della banca centrale dopo quattro riduzioni dei tassi a partire dalla metà del 2024, soprattutto con l'inflazione ancora persistente e la sterlina sotto pressione a breve termine. Sebbene il calo del PIL di oggi potrebbe supportare ulteriori allentamenti in seguito, la BoE è improbabile che agisca finché non vedrà un rallentamento consistente e non solo un blip temporaneo. Tuttavia, nel lungo periodo, le performance della sterlina non sono così negative, registrando un aumento del 10% negli ultimi cinque mesi.