🟥 "Sterlina in altalena: inflazione sorprende, ma ritorna a $1.34"

Giorno: 21 maggio 2025 | Ora: 16:57 La sterlina britannica ha oscillato attorno a $1.34, nonostante un'inflazione ad aprile al 3.5%, superiore alle attese. Dopo un picco a $1.3470, la valuta è tornata indietro, ma ha comunque guadagnato l'11% dai minimi di novembre. L'inflazione core è salita al 3.8%, preoccupando la Banca d'Inghilterra, che valuta modifiche ai tassi per raggiungere l'obiettivo del 2%.
La sterlina britannica ha visto oscillazioni nei pressi di $1.34, nonostante un aumento dell'inflazione in Gran Bretagna, che ad aprile ha registrato un sorprendente 3.5%, superiore al 3.3% previsto. Questo incremento è stato in gran parte causato dall’aumento delle bollette domestiche, con acqua, gas ed elettricità che sono diventati più costosi a partire dal 1° aprile.
Mercoledì, la sterlina ha toccato un massimo di tre anni, arrivando a $1.3470, grazie al rapporto sull'inflazione più alto delle attese. Tuttavia, l'euforia dei trader non è durata a lungo, poiché la valuta ha rapidamente invertito i guadagni, tornando vicino al valore di $1.34. Nonostante questo ritracciamento, la sterlina ha registrato un notevole incremento dell'11% rispetto ai minimi del 2024, quando era scesa a $1.2099 a novembre.
Per quanto riguarda l'inflazione core, che esclude alimenti, alcol, tabacco ed energia, essa ha accelerato, passando dal 3.4% di marzo al 3.8%. Questo rappresenta un campanello d'allarme per la Banca d'Inghilterra, che spera in un percorso chiaro per allentare la politica monetaria. Gli ufficiali della banca hanno dichiarato di monitorare attentamente il ritmo dell'inflazione e sono pronti a modificare i tassi di interesse al ribasso non appena i dati si avvicineranno all'obiettivo del 2% stabilito dalla banca centrale.