🟨"Startup criptovalute in Kenya: preoccupazioni su legge VASP e influenza di Binance"

🟨"Startup criptovalute in Kenya: preoccupazioni su legge VASP e influenza di Binance"

Giorno: 29/06/2025 | Ora: 12:45 Startup di criptovalute in Kenya temono che la legge sui fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) dia troppo potere al gruppo di lobby Virtual Asset Chamber of Commerce (VAC), legato a Binance. Critiche emergono per la mancanza di indipendenza di VAC, che potrebbe influenzare le normative a favore di Binance. VAC difende il suo ruolo, ma molti avvertono che ciò potrebbe danneggiare la concorrenza e la reputazione del Kenya nel settore.


Alcune startup nel settore delle criptovalute stanno esprimendo preoccupazioni riguardo al progetto di legge sui fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) proposto in Kenya. Esse avvertono che potrebbe conferire un'influenza eccessiva a un gruppo di lobby legato a Binance, mettendo a rischio la concorrenza equa nell'industria degli asset digitali del paese.

Secondo quanto riportato da The Kenyan Wall Street, un think tank privato chiamato Virtual Asset Chamber of Commerce (VAC) sarà incluso nel consiglio di regolamentazione istituito dalla legge proposta. Alcuni attori del settore delle criptovalute in Kenya sostengono che VAC ha condotto discussioni regolatorie sponsorizzate da Binance, mancando di indipendenza e fungendo da intermediario per l'exchange.

Un partecipante ha dichiarato: "Tutte le discussioni sulla regolamentazione condotte recentemente da VAC sono state sponsorizzate da Binance. Allora VAC, un'entità di consulenza privata, con un accordo di non concorrenza con Binance, ottiene 'magicamente' un posto nel consiglio? Come può essere giusto? Come può essere costituzionale?"

Secondo il rapporto, Binance pagherebbe a VAC 6.000 dollari al mese per paese per attività di advocacy politica, sollevando preoccupazioni sul fatto che il gruppo di lobby possa influenzare le normative sulle criptovalute in Kenya a favore di Binance, a scapito degli attori locali. I critici hanno anche fatto notare somiglianze con i tentativi di VAC di inserirsi nel processo regolatorio del Ruanda.

Un altro partecipante ha avvertito: "Se un'entità con una cattiva reputazione internazionale o con chiari conflitti di interesse diventa il nostro regolatore delle criptovalute, il Kenya non uscirà mai dalle liste grigie del FATF e dell'UE." In risposta, il direttore di VAC, Basil Ogolla, ha difeso il ruolo dell'organizzazione, citando un biennio di consultazioni con il Fondo Monetario Internazionale (IMF), la Banca Centrale del Kenya (CBK) e il Parlamento.

Ogolla ha affermato: "La decisione dell'Assemblea Nazionale di includere VAC come nominator nel consiglio di regolamentazione riflette la fiducia e la confidenza costruite attraverso questo percorso di impegno significativo." È importante notare che il nuovo organo di regolamentazione in Kenya includerà anche rappresentanti del Tesoro Nazionale, della Banca Centrale del Kenya e dell'Autorità dei Mercati di Capitale, oltre a un avvocato e un commercialista.

Inoltre, Binance ha recentemente firmato un memorandum d'intesa con l'Agenzia Nazionale per gli Investimenti del Kirghizistan per introdurre infrastrutture di pagamento in criptovalute e educazione blockchain nel paese. Il CEO Richard Teng ha rivelato che Binance sta attivamente consigliando diversi governi sulla costruzione di riserve strategiche di Bitcoin e sulla formulazione di politiche criptovalutarie.

Infine, l'ex CEO Changpeng Zhao è stato nominato consulente del neonato Crypto Council del Pakistan, che supervisionerà le iniziative blockchain e degli asset digitali del paese.