🟥 "Settore Manifatturiero UK: Rallentamento e Incertezze Persistenti"

Giorno: 2025-06-02 | Ora: 16:43:10 Il settore manifatturiero del Regno Unito ha registrato un rallentamento a maggio, influenzato da debole domanda globale e costi crescenti. Il PMI manifatturiero è salito a 46,4, ma resta sotto il livello neutro. La produzione e gli ordini continuano a diminuire, con incertezze tariffarie e politiche governative che pesano sulle esportazioni. Sebbene l'inflazione dei costi sia diminuita, il sentiment rimane pessimista, suggerendo possibili ulteriori contrazioni nei prossimi mesi.
Il settore manifatturiero del Regno Unito ha subito un ulteriore rallentamento a maggio, influenzato dalla debole domanda globale, dalle tensioni commerciali e dall'aumento dei costi di produzione e degli ordini. I risultati dell'indagine dei responsabili degli acquisti di S&P Global, pubblicati lunedì, mostrano che il PMI manifatturiero finale è salito a un massimo di tre mesi di 46,4 a maggio, rispetto a 45,4 ad aprile, superando anche la stima preliminare di 45,1. Tuttavia, il punteggio rimane ben al di sotto del livello neutro di 50,0, suggerendo una contrazione.
Gli indici che monitorano la tendenza nella produzione e nei nuovi affari sono aumentati per il secondo mese consecutivo, segnalando un allentamento dei rispettivi ribassi. Le aziende hanno continuato a ridurre la produzione in risposta a un calo degli ordini da clienti sia nazionali che esteri. I volumi d'affari sono diminuiti per l'ottavo mese consecutivo, con un deterioramento degli ordini sia domestici che internazionali.
Le incertezze tariffarie, le politiche governative e le turbolenze del mercato globale sono state citate come motivi per la ulteriore diminuzione degli ordini di esportazione. Gli ordini provenienti dai mercati dell'UE e degli Stati Uniti sono calati a maggio. Anche se il sentiment tra i produttori è rimasto contenuto, ha raggiunto un massimo di tre mesi. Le aziende si mostrano preoccupate per le condizioni commerciali, le prospettive economiche deboli e l'aumento dei costi.
Inflazione dei prezzi degli input è diminuita a un minimo di cinque mesi a maggio, con parte dell'aumento dei costi compensata attraverso prezzi di vendita più elevati. Rob Dobson, Direttore di S&P Global Market Intelligence, ha affermato: "Le condizioni commerciali rimangono turbolente sia a livello nazionale che internazionale, rendendo probabile un ritorno alla stabilizzazione o un ulteriore affondo in una contrazione più profonda nei prossimi mesi."