🟨"Senatori interrogano Zuckerberg sui piani di Meta per gli stablecoin"

🟨"Senatori interrogano Zuckerberg sui piani di Meta per gli stablecoin"

Giorno: 13 giugno 2025 | Ora: 22:15 Due senatori statunitensi hanno invitato Mark Zuckerberg a chiarire i piani di Meta riguardo ai stablecoin, in vista di una legge in discussione. Hanno chiesto dettagli su eventuali consultazioni con altre aziende e sui progetti passati come Libra e Diem. Esprimono preoccupazione per possibili deroghe normative e per l'impatto sulla privacy degli utenti. La lettera segue notizie di Meta su possibili integrazioni di pagamenti in stablecoin nelle sue piattaforme.


Con il Senato degli Stati Uniti che si prepara a votare una legge per regolamentare i stablecoin, due senatori hanno invitato il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, a rispondere a domande sui potenziali piani dell'azienda per introdurre un altro stablecoin. Nella lettera inviata mercoledì, i senatori Elizabeth Warren e Richard Blumenthal hanno sottolineato l'importanza di comprendere appieno le intenzioni di Meta, data la grandezza dell'azienda e il previsto voto sul GENIUS Act.

I due legislatori hanno richiesto informazioni su eventuali consultazioni che Meta potrebbe aver avuto con altre aziende riguardo ai stablecoin nel 2025 e su qualsiasi influenza che l'azienda potrebbe aver avuto sulla legge sui stablecoin al Senato. Hanno anche menzionato i progetti di stablecoin Libra e Diem, che Meta ha chiuso a causa dell'opposizione diffusa da parte dei regolatori internazionali.

Warren e Blumenthal hanno espresso preoccupazione riguardo alla possibilità che l'ex presidente Donald Trump conceda una deroga a Meta sotto il GENIUS Act, permettendo all'azienda di eludere le normative imposte su altri emittenti di stablecoin. Hanno avvertito che, se Meta controllasse il proprio stablecoin, l'azienda potrebbe ulteriormente approfondire i dati sui consumatori e le attività commerciali, alimentando schemi di pricing di sorveglianza e pubblicità mirate più intrusive.

La lettera è seguita a notizie che suggerivano che Meta stesse esplorando l'integrazione dei pagamenti in stablecoin sulle sue piattaforme, tra cui Facebook, Instagram, Threads, Messenger e WhatsApp. Non era chiaro, al momento della pubblicazione, se l'azienda intendesse utilizzare stablecoin di emittenti come Tether o Circle, o se volesse perseguire un proprio progetto.