🟨"Senato USA: Voti Fiscali e Criptovalute in Notte di Discussioni"

Giorno: 01 luglio 2025 | Ora : 08:29 Le discussioni al Senato USA sul pacchetto fiscale di Trump si protrarranno tutta la notte, con un voto previsto per martedì. Tra gli emendamenti, spicca quello della senatrice Lummis, che propone esenzioni fiscali per le transazioni di criptovaluta. Un emendamento democratico per vietare ai funzionari di promuovere asset digitali è stato respinto. Elon Musk ha minacciato di formare un nuovo partito se il pacchetto verrà approvato, criticando l'aumento del debito nazionale di 3,3 trilioni di dollari.
Le discussioni al Senato degli Stati Uniti riguardo al massiccio pacchetto fiscale e di spesa proposto dal Presidente Donald Trump potrebbero durare tutta la notte, mentre i senatori cercano di aggiungere emendamenti, alcuni dei quali influenzerebbero il settore delle criptovalute. Il voto, noto come "vote-a-rama", ha visto i legislatori impegnati per 17 ore nel tentativo di includere centinaia di modifiche al "One Big Beautiful Bill Act" dei Repubblicani. Si prevede che il voto possa protrarsi fino alle prime ore di martedì, con Trump che desidera che il progetto di legge venga approvato entro venerdì 4 luglio.
Una delle proposte più significative è quella della Senatrice Repubblicana Cynthia Lummis, che ha presentato un emendamento volto a porre fine al "trattamento fiscale ingiusto" delle criptovalute. Secondo Lummis, il suo emendamento garantirebbe che gli americani possano utilizzare le risorse digitali senza timore di violazioni fiscali. La proposta prevede l'esenzione fiscale per le transazioni in criptovaluta sotto i 300 dollari, con un tetto annuale di 5.000 dollari, e altre disposizioni per escludere la tassazione su accordi di prestito di criptovalute e sul reddito derivante da airdrop, mining e staking fino alla vendita.
Tuttavia, un emendamento sostenuto dai Democratici, che avrebbe vietato ai funzionari governativi e alle loro famiglie di promuovere una serie di asset digitali, è stato rigettato. Questa proposta, sostenuta da senatori come Jeff Merkley ed Elizabeth Warren, avrebbe esteso il divieto anche ai familiari dei funzionari e a ex dipendenti governativi, come Elon Musk, per un anno dopo la fine del loro incarico. Lummis ha criticato questa proposta, affermando che avrebbe danneggiato l'innovazione e la competitività americana.
Infine, Elon Musk ha riacceso le polemiche, dichiarando su X che se il pacchetto di spesa verrà approvato, creerà un nuovo partito politico chiamato "America Party". Musk ha espresso il suo disappunto per l'aumento della spesa governativa previsto dal progetto di legge, che si stima aggiungerà 3,3 trilioni di dollari al debito nazionale nei prossimi dieci anni, definendolo una "abominazione disgustosa". Ha inoltre minacciato di opporsi a qualsiasi membro del Congresso che voti a favore di questo aumento del debito.