🟨"SEC: Esenzione per Innovazione nel Settore Onchain"

🟨"SEC: Esenzione per Innovazione nel Settore Onchain"

Giorno: 10 giugno 2025 | Ora: 04:24 La SEC degli Stati Uniti, guidata dal presidente Paul Atkins, sta considerando un'"esenzione per l'innovazione" per stimolare lo sviluppo di prodotti e servizi onchain, alleggerendo le aziende da alcuni requisiti normativi. Questo approccio mira a favorire l'innovazione tecnologica e a rendere gli USA un leader nella crittovaluta. Atkins ha criticato le politiche della precedente amministrazione, puntando su un processo di normazione più collaborativo. Recentemente, la SEC ha anche chiarito che alcune attività di staking non violano le leggi sui titoli.


Il regolatore dei titoli statunitensi sta lavorando a un "esenzione per l'innovazione" per stimolare la creazione di più prodotti e servizi onchain, secondo quanto dichiarato dal presidente della Securities and Exchange Commission, Paul Atkins. Durante un tavolo rotondo sulla crittovaluta, Atkins ha comunicato di aver incaricato il suo staff di considerare un quadro di esenzione condizionata per favorire l'innovazione nei settori tecnologici emergenti.

Queste esenzioni temporanee alleggerirebbero le aziende da specifici requisiti normativi, a patto che rispettino determinate condizioni. Secondo Atkins, ciò accelererebbe il processo di immissione sul mercato di prodotti e servizi onchain, mentre il personale della SEC valuta eventuali modifiche alle regole e ai regolamenti dell'agenzia. L'esenzione per l'innovazione potrebbe contribuire a realizzare la visione dell'ex presidente Trump di fare dell'America la capitale mondiale della crittovaluta, incoraggiando sviluppatori e imprenditori a innovare con tecnologie onchain negli Stati Uniti.

Atkins ha anche chiesto al suo staff di considerare se modifiche alle regole e ai regolamenti della commissione possano fornire le necessarie agevolazioni per gli emittenti e gli intermediari che desiderano gestire sistemi finanziari onchain. Ha sottolineato che le attuali normative sui titoli sono basate sulla regolamentazione di emittenti e intermediari, e i redattori di queste normative probabilmente non avevano previsto che il codice software auto-esecutivo potesse sostituire tali figure.

Il Crypto Task Force dell'agenzia è stato lanciato il 21 gennaio da Mark Uyeda, presidente ad interim della SEC, con il compito di stabilire un quadro normativo funzionante per il settore delle criptovalute. Durante un intervento del 3 giugno presso il Senato, Atkins ha rivelato che la SEC perfezionerà le sue politiche relative alle criptovalute attraverso un processo di "notifica e commento", allontanandosi dalla creazione di regole tramite contenziosi.

Atkins ha anche criticato l'amministrazione precedente sotto la guida di Gary Gensler, accusandola di aver creato politiche attraverso cause legali piuttosto che tramite un processo di normazione. Dalla dimissione di Gensler il 20 gennaio, la SEC ha adottato un approccio diverso nei confronti delle criptovalute, archiviando azioni di enforcement contro le aziende del settore. Inoltre, il personale della SEC ha fornito indicazioni sulle attività di staking più comuni, affermando che non violano le leggi sui titoli, e ha condiviso informazioni su come le leggi federali sui titoli potrebbero applicarsi al mondo delle criptovalute.