Giorno: 17 gennaio 2025 | Ora: 01:45

Le Dichiarazioni di Scott Bessent sul Futuro Economico degli Stati Uniti

Scott Bessent, il nuovo segretario al Tesoro nominato dal presidente eletto Donald Trump, ha espresso importanti posizioni su alcune questioni economiche chiave durante un'audizione al Comitato Finanziario del Senato degli Stati Uniti. Le sue affermazioni riguardano il futuro della valuta americana, le politiche fiscali e le sanzioni contro la Russia.

Il Futuro del Dollaro come Moneta di Riserva

Bessent ha dichiarato che il dollaro dovrebbe continuare a mantenere il suo status di moneta di riserva mondiale. Ha sottolineato l'importanza di garantire che il dollaro rimanga una valuta forte, nonostante le lamentele di Trump riguardo alla forza del dollaro e il suo impatto sulle esportazioni americane. “È fondamentale che ci assicuriamo che il dollaro continui a essere la moneta di riserva mondiale”, ha affermato.

Politiche Fiscali e Rinnovamento delle Riduzioni Fiscali

Durante l'audizione, Bessent ha insistito sulla necessità di estendere le riduzioni fiscali del 2017 per evitare un aumento delle tasse di circa 4.000 miliardi di dollari, che potrebbe devastare l'economia americana. “Se non aggiorniamo e non estendiamo queste misure, ci troveremo di fronte a una catastrofe economica”, ha avvertito, sottolineando l'impatto negativo che un aumento delle tasse avrebbe sulla classe media.

Supporto all'Indipendenza della Federal Reserve

Bessent ha anche parlato dell'importanza dell'indipendenza della Federal Reserve, affermando che le decisioni di politica monetaria dovrebbero rimanere indipendenti. Tuttavia, ha aggiunto che Trump continuerà a esprimere le sue opinioni su tali questioni. “Credo che il Comitato di mercato aperto della Fed debba essere indipendente”, ha dichiarato, sfidando le opinioni di chi afferma che le politiche fiscali di Trump possano portare a un aumento dell'inflazione.

Le Sanzioni contro l'Industria Petrolifera Russa

In merito alle sanzioni contro la Russia, Bessent ha dichiarato che le attuali misure sono insufficienti. Ha suggerito che un aumento della produzione petrolifera americana consentirebbe di applicare sanzioni più severe contro i giganti petroliferi russi. “Se dovessi essere nominato ufficialmente, supporterò al 100% l'implementazione di sanzioni, in particolare contro le compagnie petrolifere russe”, ha affermato, sottolineando l'importanza di riportare la Russia al tavolo dei negoziati.

Implicazioni del Debito Nazionale

Bessent ha anche toccato il tema del debito nazionale, promettendo che non ci sarà default sul debito degli Stati Uniti durante il suo mandato. Ha avvertito che un alto livello di debito riduce la capacità di prendere in prestito in caso di crisi. “In situazioni di crisi, la nostra capacità di prestito è limitata”, ha detto, citando eventi storici come la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale come esempi di crisi in cui il governo ha dovuto agire rapidamente.

In conclusione, le dichiarazioni di Scott Bessent delineano un approccio aggressivo e proattivo alle sfide economiche degli Stati Uniti, con un focus particolare sulla politica fiscale, l'indipendenza della Federal Reserve e le relazioni internazionali, in particolare riguardo alla Russia.