🟨"Rootstock: Sicurezza in Crescita e Sfide nel DeFi nel 2025"

🟨"Rootstock: Sicurezza in Crescita e Sfide nel DeFi nel 2025"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 15:53 Rootstock, piattaforma di smart contract per la DeFi su Bitcoin, ha visto un aumento nella sicurezza e nel mining nel primo trimestre 2025, con il mining unito al 81%. Nonostante ciò, il valore totale bloccato (TVL) è diminuito del 7,2% in Bitcoin, raggiungendo 179,9 milioni di dollari. Le commissioni di transazione sono scese del 60%, migliorando l'esperienza utente. Il mercato degli stablecoin ha subito cambiamenti, con USDt in calo. Rootstock ha attivato l'upgrade Lovell 7.0.0, migliorando la compatibilità con EVM e lanciando nuove iniziative per sviluppatori.


La piattaforma di smart contract Rootstock, punto di riferimento per la finanza decentralizzata (DeFi) su Bitcoin, ha registrato un significativo aumento della sicurezza della rete e dell'impegno nel mining nel primo trimestre del 2025, nonostante una certa diminuzione dell'attività. La partecipazione al mining unito ha raggiunto un record storico dell'81%, in aumento rispetto al 56,4% nel quarto trimestre del 2024, grazie all'integrazione di importanti pool minerari come Foundry e SpiderPool, secondo il primo rapporto "State of Rootstock" di Messari per il 2025, condiviso con Cointelegraph.

Questo crescente interesse da parte dei miner ha incrementato la potenza di hash di Rootstock a oltre 740 exahash al secondo, superando il tasso di hash totale della rete Bitcoin registrato nell'ottobre 2024. Di conseguenza, la rete è ora considerata nella fase "matura" della crescita del mining unito. L'aumento della sicurezza ha coinciso con una riduzione del 60% delle commissioni di transazione, migliorando l'esperienza degli utenti e posizionando Rootstock in modo più competitivo all'interno dell'ecosistema Bitcoin layer-2.

Nonostante questi traguardi nel mining, l'ecosistema DeFi di Rootstock ha vissuto una diminuzione del valore totale bloccato (TVL) durante il primo trimestre del 2025, con un calo del 7,2% in Bitcoin e del 20% in dollari americani rispetto al trimestre precedente, raggiungendo i 179,9 milioni di dollari. Sebbene il TVL avesse toccato un picco di 244,6 milioni di dollari a gennaio durante un rally dei prezzi di Bitcoin, ha mostrato una tendenza al ribasso a partire da marzo, riflettendo un raffreddamento più ampio del mercato. Anche il TVL basato su Ethereum ha subito una forte diminuzione del 27% nel primo trimestre, colpito da incertezze macroeconomiche e da un exploit di 1,4 miliardi di dollari su Bybit, secondo un rapporto di DappRadar.

Il mercato degli stablecoin su Rootstock ha anche subito cambiamenti significativi. USDt (USDT) è rimasto il principale stablecoin per valore, detenendo 3,8 milioni di dollari e una quota di mercato del 27,5%. Tuttavia, la sua dominanza è scesa notevolmente dal 41,3% nel quarto trimestre del 2024. Alla fine del primo trimestre, nessuno stablecoin ha superato il 30% del mercato degli stablecoin su Rootstock. Gli indirizzi attivi sono diminuiti del 26,5% e i nuovi indirizzi sono crollati del 54,7%, anche se le transazioni giornaliere sono leggermente aumentate del 4,3%, raggiungendo una media di 11.524 al giorno.

Dal punto di vista dello sviluppo, la piattaforma ha attivato l'upgrade Lovell 7.0.0, migliorando la compatibilità con l'Ethereum Virtual Machine (EVM) e le prestazioni dei contratti intelligenti. Rootstock ha anche ampliato il suo ecosistema attraverso integrazioni con LayerZero e Meson Finance e ha lanciato iniziative rivolte agli sviluppatori, tra cui un nuovo hackathon e miglioramenti alla sua piattaforma di governance, RootstockCollective. Il 1° maggio, Alexei Zamyatin, cofondatore di Build on Bitcoin, ha affermato che la prima azienda DeFi a lanciare una suite di prodotti user-friendly su Bitcoin “vincerà l'intero mercato” dei 300 milioni di utenti della blockchain.