🟥 "Rivincita Nike: azioni in volo nonostante le difficoltà"

Giorno: 27 giugno 2025 | Ora: 09:37 Le azioni di Nike sono salite del 12% dopo la call sugli utili, nonostante un utile per azione di 14 centesimi e vendite in calo del 12%. Il CEO ha rassicurato gli investitori sul piano di rilancio, mentre l'azienda ristruttura la catena di approvvigionamento per affrontare i dazi e le sfide geopolitiche. Investitori ottimisti per un recupero a lungo termine.
Le azioni di Nike hanno registrato un balzo del 12% dopo l'orario di contrattazione, mentre i trader hanno scelto di guardare oltre le difficoltà attuali, puntando su vittorie a lungo termine. Nonostante il gigante dell'abbigliamento sportivo preveda un impatto di 1 miliardo di dollari a causa dei dazi sulle merci cinesi, gli investitori sembrano ottimisti dopo la call sugli utili.
Durante la conferenza, Nike ha riportato un utile per azione di 14 centesimi, superando leggermente le stime, anche se le vendite sono diminuite del 12% a 11,1 miliardi di dollari. Il reddito netto è crollato a 211 milioni di dollari, in calo dell'86% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, il CEO Elliott Hill ha rassicurato gli azionisti sul fatto che il piano di rilancio di Nike sta dando risultati, esprimendo fiducia per il futuro.
Nonostante i dazi che colpiranno l'azienda, Nike sta ristrutturando la sua catena di approvvigionamento, riducendo la dipendenza dalla Cina e puntando su un modello di approvvigionamento più flessibile e resistente. Il CFO Matt Friend ha sottolineato che le misure intraprese sono orientate a lungo termine, per affrontare le sfide geopolitiche.
Il percorso di recupero di Nike non è facile, ma l'azienda sta lavorando per migliorare la propria performance. Il piano include la pulizia delle scorte obsolete, il rafforzamento delle relazioni con i rivenditori e un focus su linee di prodotti premium. Il messaggio finale della call è chiaro: un dolore a breve termine per un guadagno a lungo termine. E, a giudicare dalla reazione del mercato, Wall Street sembra dare fiducia al marchio swoosh, almeno per ora.