🟨"Ritorno alle Origini della DeFi: Verso un Sistema Finanziario Decentralizzato e User-Centric"

Giorno: 2025-06-03 | Ora: 17:24:31 La finanza decentralizzata (DeFi) è nata per creare un sistema finanziario globale e senza permessi, ma molti protocolli si sono allontanati da questo obiettivo, affidandosi a pool di liquidità e oracoli esterni. Per tornare alle origini, è necessario un modello P2P, trasparente e centrato sull'utente, che permetta agli individui di stabilire le proprie regole. Nonostante le sfide, la domanda per la DeFi rimane, con esempi come Aave e Uniswap che mostrano il potenziale di un futuro più semplice e flessibile.
La finanza decentralizzata (DeFi) è nata con una visione chiara: creare un sistema finanziario globale e senza permessi, basato su transazioni peer-to-peer (P2P), libero dalle restrizioni della finanza tradizionale (TradFi). Le prime piattaforme di prestito decentralizzate hanno accolto questa visione, permettendo a prestatori e mutuatari di interagire direttamente, negoziando i propri termini senza le rigidità di TradFi.
Tuttavia, con il passare del tempo, molti di questi protocolli DeFi si sono allontanati da questo ethos, abbandonando le vere interazioni P2P per fare affidamento su pool di liquidità, oracoli di prezzo esterni e market maker automatizzati (AMM). Queste strutture hanno sbloccato liquidità, ma a costo del controllo degli utenti, della trasparenza e dell'esposizione a "oracoli" che possono essere sovrascritti centralmente. Oggi, gli utenti si trovano intrappolati in pool di liquidità preesistenti, spesso senza avere voce in capitolo sui tipi di asset collaterali da utilizzare o sui profili di rischio da assumere.
È evidente che la DeFi ha perso la sua strada. Per andare avanti, è necessario tornare alle origini, riscoprendo il modello di prestito e prestito P2P, rielaborato per un sistema più moderno e sofisticato. In questo contesto, le persone possono negoziare termini fissi, scegliere i propri collaterali ed eliminare la dipendenza da prezzi di oracoli fragili e controllati centralmente, rendendo il sistema più trasparente e resiliente.
Incidenti come quello della piattaforma Hyperliquid dimostrano quanto sia fragile l'illusione della decentralizzazione. Nonostante le dichiarazioni di affidamento su un oracolo indipendente, la piattaforma ha mantenuto l'autorità di ignorare il prezzo dell'oracolo, minando la fiducia nel suo modello decentralizzato. Un sistema che riscrive retroattivamente le regole e detta i prezzi non può essere considerato veramente decentralizzato.
Per raggiungere una massima adozione, la DeFi ha bisogno di un cambiamento centrato sull'utente. Un modello in cui gli individui possono stabilire le proprie regole e transigere direttamente in un ambiente veramente decentralizzato è fondamentale. Ogni utente della DeFi merita di accedere a un sistema aperto, sicuro e guidato dagli utenti. Questo è l'unico modo per ristabilire il controllo e la trasparenza che la DeFi è stata progettata per offrire.
Nonostante le sfide del mercato, la domanda per la DeFi è ancora presente. Esempi come Aave e Uniswap dimostrano che il settore sta maturando, e il futuro della DeFi non deve essere più complesso, ma piuttosto caratterizzato da semplicità, flessibilità e individualità, proprio come il P2P ha sempre dovuto essere.