🟥 "Ritiri nei Mercati: Wall Street Scivola in Territorio Negativo nonostante l'Ottimismo Commerciale"

🟥 "Ritiri nei Mercati: Wall Street Scivola in Territorio Negativo nonostante l'Ottimismo Commerciale"

Giorno: 2025-05-09 | Ora: 18:14:13 Venerdì i mercati azionari hanno visto un ritracciamento dopo un avvio positivo, con il Dow in calo di 119,44 punti (0,3%), il Nasdaq giù di 24,02 punti (0,1%) e l'S&P 500 in ribasso di 5,68 punti (0,1%). L'ottimismo iniziale per i colloqui USA-Cina è stato attenuato dalle dichiarazioni di Trump sulle tariffe. Tra i titoli, The Trade Desk è salita del 21,7%, mentre Affirm Holdings è scesa del 13,8%. I settori aurifero e delle telecomunicazioni hanno mostrato forza, mentre i mercati asiatici hanno avuto performance miste. I titoli di stato hanno mostrato una moderata forza.


Dopo un avvio positivo, i mercati azionari hanno registrato un ritracciamento durante la giornata di trading di venerdì. I principali indici hanno perso terreno rispetto ai massimi iniziali, entrando in territorio negativo. Attualmente, il Dow è in calo di 119,44 punti, pari allo 0,3%, a 41.249,01, il Nasdaq è sceso di 24,02 punti, ovvero dello 0,1%, a 17.904,12, e l'S&P 500 ha perso 5,68 punti, anche qui in calo dello 0,1%, a 5.658,26.

Il rafforzamento iniziale di Wall Street era alimentato dall'ottimismo riguardo a un possibile accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, in vista dei colloqui del Segretario al Tesoro Scott Bessent con funzionari cinesi in Svizzera durante il fine settimana. Secondo un rapporto di Bloomberg, gli Stati Uniti sperano di ridurre le tariffe sulla Cina a meno del 60% rispetto all'attuale livello di almeno il 145%. Tuttavia, il presidente Donald Trump ha dichiarato su Truth Social che una tariffa dell'80% sulla Cina "sembra giusta", attenuando così il sentimento positivo.

Tra i titoli individuali, le azioni di The Trade Desk (TTD) sono schizzate in alto del 21,7% dopo che la società di marketing digitale ha riportato risultati del primo trimestre migliori delle attese. Anche Microchip Technology (MCHP) ha visto le sue azioni salire del 13,2% dopo aver comunicato utili del quarto trimestre in linea con le stime e una guida ottimistica per il trimestre attuale. Al contrario, le azioni di Affirm Holdings (AFRM) sono crollate del 13,8% nonostante un profitto inaspettato nel terzo trimestre fiscale, accompagnato da una guida al ribasso sui ricavi. Anche Expedia (EXPE) ha registrato un calo del 7,8% dopo aver mancato le stime sui ricavi del primo trimestre e aver fornito una guida debole.

Riflettendo la performance deludente dei mercati più ampi, la maggior parte dei settori principali ha mostrato solo movimenti modesti. Tuttavia, i titoli auriferi hanno registrato un forte incremento, con l'indice NYSE Arca Gold Bugs in aumento del 2,0%. I titoli delle telecomunicazioni, dei servizi petroliferi e del networking hanno mostrato una certa forza, mentre i settori della biotecnologia e dell'acciaio hanno registrato un calo.

Nei mercati esteri, le borse dell'Asia-Pacifico hanno avuto una performance mista. L'indice Nikkei 225 del Giappone è aumentato dell'1,6%, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina ha registrato un calo dello 0,3%. Nel frattempo, i principali mercati europei hanno mostrato un andamento positivo, con l'indice FTSE 100 del Regno Unito in aumento dello 0,2%, mentre l'indice DAX tedesco e il CAC 40 francese sono aumentati entrambi dello 0,6%. Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato mostrano una moderata forza dopo essere scesi bruscamente nella sessione precedente, con il rendimento del benchmark decennale in calo di 1,4 punti base, attestandosi al 4,359%.