🟨"Ritirata di 1,7 miliardi di dollari in ETH da Aave: panico nel mercato DeFi"

Giorno: 24 luglio 2025 | Ora: 23:40 Un prelievo di 1,7 miliardi di dollari in ETH da Aave, sospettato di essere effettuato da Justin Sun, ha causato un calo della liquidità e un'impennata dei tassi di prestito. Gli utenti, costretti a disfare posizioni di staking, hanno visto aumentare i tempi di attesa per i prelievi. La situazione evidenzia la fragilità della DeFi, con disallineamenti nei prezzi che possono tradursi in perdite significative. ETH ha oscillato, mentre sETH ha mostrato una crescente domanda.
Negli ultimi giorni, un enorme valore di 1,7 miliardi di dollari in ETH è stato ritirato da Aave. I membri della comunità Aave sospettano che Justin Sun, fondatore di Tron, abbia prelevato almeno 600 milioni di dollari, innescando una serie di reazioni nel mercato. Questo prelievo massiccio ha portato a un brusco calo della liquidità di ETH su Aave.
Il continuo ritiro di fondi da parte di grandi investitori ha aumentato i tassi di utilizzo, causando un'impennata nei tassi di prestito di ETH. Man mano che i prestiti diventavano più costosi, gli utenti della DeFi che si affidavano a strategie di staking con leva hanno cominciato a disfare le proprie posizioni. Una delle strategie più colpite è stata il popolare loop di leva stETH/ETH, che ha mostrato un forte disallineamento prima di riprendersi.
Di solito, gli utenti depositano ETH, prendono in prestito contro di esso, acquistano stETH e ripetono il ciclo per guadagnare rendimenti da staking. Tuttavia, l'aumento dei tassi di prestito e il debole ancoraggio di stETH hanno reso questa strategia non redditizia. Con l'uscita dei trader, molti si sono affrettati a riscattare stETH per ETH, creando congestione nella coda di prelievo, che attualmente richiede circa 18 giorni per essere elaborata.
Per evitare di aspettare, alcuni utenti hanno scaricato stETH sui mercati secondari, causando un disallineamento di circa lo 0,3%. Questo leggero disallineamento comporta rischi significativi per i trader con leva; un divario di prezzo dello 0,3% può tradursi in una perdita del 3% su una leva 10x, costringendo molti a subire perdite o a rimanere bloccati in posizioni illiquide. La situazione potrebbe peggiorare se gli interessi continuano ad accumularsi, potenzialmente innescando liquidazioni.
I grafici dei prezzi riflettono la tensione: ETH è aumentato di oltre l'8% nell'ultima settimana, raggiungendo i 3.593 dollari, ma ha successivamente subito una correzione. Nel frattempo, sETH—l'ETH sintetico emesso da Synthetix—è aumentato del 30,5% nel corso della settimana, segnalando una domanda per alternative in mezzo alla volatilità.
Questo evento mette in evidenza la fragilità sistemica nella DeFi. Un singolo grande prelievo ha interrotto i tassi di prestito, compromesso strategie popolari e rivelato la dipendenza da oracoli e meccanismi di riscatto ritardati. Con molti oracoli di stETH che utilizzano ancora i tassi di riscatto anziché i tassi di mercato, i prestatori rimangono bloccati mentre l'ancoraggio si allontana.