Giorno: 18 novembre 2024 | Ora: 01:23

Ritardi nella consegna dei chip AI di Nvidia

Nvidia, conosciuta come la "capofila dell'AI", è attesa per la pubblicazione dei risultati finanziari del terzo trimestre. Tuttavia, recenti notizie segnalano che il nuovo chip AI Blackwell sta affrontando problemi di ritardo nella consegna.

Problemi di surriscaldamento nei server

Secondo le notizie, il chip AI presenta seri problemi di surriscaldamento quando installato in server ad alta capacità. Questo ha sollevato preoccupazioni tra alcuni clienti, tra cui Google e Microsoft, che temono di non avere abbastanza tempo per implementare e avviare i nuovi data center.

Design del chip e limitazioni delle prestazioni

Il Blackwell GPU è progettato per applicazioni AI e calcolo ad alte prestazioni (HPC), ma durante l'installazione in server rack che possono ospitare fino a 72 chip, si sono verificati problemi di surriscaldamento. Questi server possono consumare fino a 120 kilowatt per rack, costringendo Nvidia a modificare più volte il design delle strutture, limitando così le prestazioni del GPU e potenzialmente danneggiando l'hardware.

Collaborazione con i fornitori per risolvere i problemi

Diverse fonti interne hanno riportato che Nvidia ha chiesto ripetutamente ai suoi fornitori di modificare il design dei rack per affrontare i problemi di surriscaldamento, anche se i nomi dei fornitori non sono stati divulgati. Un portavoce di Nvidia ha dichiarato che "Nvidia sta collaborando con i principali fornitori di servizi cloud" e che le iterazioni di ingegneria sono una parte normale del processo.

Ritardi già noti nella serie Blackwell

Non è la prima volta che la serie di chip Blackwell subisce ritardi a causa di difetti di design. Dopo il lancio a marzo di quest'anno, le consegne previste per il secondo trimestre sono state ritardate. Gli analisti avevano già avvertito che ciò avrebbe potuto influenzare i clienti come Meta, Alphabet e Microsoft.

Prospettive di consegna e impatti sui clienti

A ottobre, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha affermato che i difetti di design erano stati risolti grazie alla collaborazione con TSMC, e che i chip Blackwell sarebbero stati consegnati nel quarto trimestre. Tuttavia, attualmente si prevede che i nuovi GPU Blackwell non saranno disponibili prima della fine di gennaio dell'anno prossimo. Questo ritardo avrà un impatto inevitabile sui piani di ricerca e sviluppo e sui lanci di prodotto dei giganti tecnologici come Google, Meta e Microsoft.

Attese per il report finanziario di Nvidia

Nvidia pubblicherà i risultati del terzo trimestre, un evento che rappresenta la sua prima relazione finanziaria dopo essere entrata nell'indice Dow Jones. Questo report potrebbe influenzare il mercato azionario statunitense, particolarmente nel settore tecnologico e nelle transazioni legate all'intelligenza artificiale, dopo un periodo di stagnazione dovuto alle elezioni.

Previsioni positive dagli analisti

La scorsa settimana, diversi analisti di banche d'investimento hanno aumentato le loro previsioni sui target di prezzo delle azioni di Nvidia. Ad esempio, Joseph Moore di Morgan Stanley ha alzato il target da 150 a 160 dollari, mentre altri analisti di Mizuho, UBS e Piper Sandler hanno effettuato simili rialzi.

In conclusione, mentre Nvidia continua a lavorare per risolvere i problemi con i suoi chip Blackwell, il mercato rimane in attesa dei risultati finanziari e degli sviluppi futuri che potrebbero influenzare significativamente il panorama tecnologico.